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Ciclismo

Volta ao Algarve 2019: Fabio Aru in terra portoghese per trovare le sensazioni giuste verso il Giro

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Un primo assaggio in terra spagnola: ottavo al Trofeo Ses Salines, Campos, Porreres, Felanitx, poi quindicesimo al Trofeo de Tramuntana: Soller – Deia, due tappe del Challenge di Mallorca. Ora però dopo l’antipasto si inizia a far sul serio: Fabio Aru è pronto alla stagione del riscatto, dopo un 2018 da dimenticare. Il sardo sarà al via da domani, 20 febbraio, fino a domenica 24 febbraio, della Volta ao Algarve, in terra portoghese. Corsa a tappe dal percorso molto insidioso che può già dare un segnale sullo stato di forma del capitano della UAE Emirates.

Due arrivi in salita dove l’azzurro può davvero far vedere di che pasta è fatto, visti anche gli avversari di livello comunque molto alto, a partire dallo spagnolo Enric Mas, secondo all’ultima Vuelta. Queste le parole alla vigilia dell’azzurro: “Dopo il buon avvio di stagione nel Challenge Mallorca, mi aspetto di trovare ancora sensazioni positive che confermino la mia crescita di condizione. Il percorso proporrà tappe che rappresenteranno ottimi banchi di prova, come sempre metterò grinta e impegno nelle frazioni a me più adatte”.

Con Aru in terra portoghese ci sarà una squadra valida su tutti i percorsi e con un’età media davvero molto bassa (inferiore ai 25 anni). La preparazione invernale sembra essere andata per il meglio e ci sono tutte le possibilità di riuscire a svoltare, per tornare ad essere quel fenomeno che ha fatto impazzire il pubblico italiano sulle strade dei grandi giri.

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: David MG / Shutterstock.com

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