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Schalke 04-Manchester City 2-3, Champions League 2019: Sané e Sterling rimontano la doppietta di Bentaleb nel finale

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Vittoria nel finale per il Manchester City nell’andata degli ottavi di finale di Champions League 2018-2019. La formazione inglese, allenata da Pep Guardiola, ha superato lo Schalke 04 alla Veltins Arena di Gelsenkirchen con il punteggio di 2-3, frutto di una partita vietata ai deboli di cuore e risolta solo nel finale da un paio di invenzioni di Leroy Sané e di Sterling, capaci di annullare l’effetto dei due rigori messi a segno da Bentaleb, che a loro volta avevano ribaltato il vantaggio firmato da Aguero.

La partita comincia con una chiara predominanza del City sul terreno di gioco: gli inglesi provano numerose volte ad avvicinarsi alla porta difesa da Fährmann, e in quasi tutte le occasioni Aguero è protagonista delle azioni. Lo Schalke si fa vedere in avanti soltanto al 14′, quando Oczipka lancia un pallone verso l’area, che però viene respinto con agio dalla difesa ospite. Al 18′ arriva il vantaggio del City: Fährmann tenta di servire Salif Sané, che di fatto si addormenta, regalando a David Silva un pallone che poi arriva ad Aguero, che deve soltanto appoggiare la palla in porta, anche se per un intervento precedente di Laporte su Uth l’arbitro, Carlos del Cerro Grande, decide di avvalersi del VAR prima di convalidare la rete. Il City continua a spingere, anche se deve subire qualche azione di uno Schalke un po’ più vigoroso dei minuti iniziali. Al 34′ Caligiuri scaglia un gran tiro verso la porta di Ederson, trovando il braccio destro di Otamendi: la deviazione è troppo palese per impedire il rigore, ma servono tre minuti per assegnarlo. Quando Bentaleb va sul punto di battuta, però, è glaciale: palla sulla destra, portiere sulla sinistra, 1-1. Non è finita qui: nei pressi del 45′ Fernandinho trattiene, lasciando andare a terra, Salif Sané, ed è un altro rigore a favore dello Schalke. Torna sul dischetto Bentaleb, che stavolta insacca spedendo la palla nell’angolo sinistro sotto la traversa. Dopo 5 minuti di recupero, all’intervallo si va sul 2-1 per i tedeschi.

Il secondo tempo comincia con un City che, pur riuscendo a prodursi in più di un’azione offensiva, non riesce ad essere abbastanza incisivo da superare un’attenta difesa di casa, sospinta dagli oltre 54.000 spettatori della Veltins Arena. Mentre il gioco inizia a ristagnare nella zona di centrocampo, al 67′ Otamendi commette fallo su Burgstaller, entrato da poco, subisce la seconda ammonizione e viene così espulso, costringendo il City a giocare con un difensore in meno. Gli inglesi continuano a provarci, andando vicino al gol con De Bruyne su punizione poco dopo il 70′: la palla finisce sotto la barriera e, deviata, passa non lontano dalla porta dello Schalke. Nella girandola dei cambi, al 78′ arriva quello che coinvolge Aguero e Leroy Sané: è proprio lui, sette minuti dopo, a scagliare un magnifico sinistro da trenta metri che non lascia possibilità di replica a Fährmann, siglando il 2-2. Al City andrebbe bene anche questo risultato, ma Sterling fa di più: lanciato direttamente da Ederson in attacco, supera Oczipka e poi, solo davanti a Fährmann, lo beffa segnando la rete del definitivo 2-3 che mette un’ipoteca estremamente pesante sulla qualificazione ai quarti di finale, in attesa della sfida di ritorno del 12 marzo.

SCHALKE 04-MANCHESTER CITY 2-3 (2-1)

GOL: Aguero 18′, Bentaleb 38′ e 45′, L. Sané 85′, Sterling 89′

ESPULSI: Otamendi (M) per somma di ammonizioni

SCHALKE 04: Fährmann; Caligiuri, Bruma, S. Sané, Nastasic, Oczipka; Serdar, Bentaleb, McKennie (77′ Skrzybski); Uth (88′ Harit), Mendyl (65′ Burgstaller). All. Tedesco

MANCHESTER CITY: Ederson; Walker, Otamendi, Fernandinho, Laporte; De Bruyne (87′ Zinchenko), Gundogan, David Silva (70′ Kompany); Sterling, Aguero (78′ L. Sanè), Bernardo. All. Guardiola

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: LaPresse

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