Calcio
Serie A: dietro la Juventus è lotta per la Champions League
Impazza la lotta per la Champions League al termine della 29esima giornata di Serie A, che vede una cinica e spietate Juventus espugnare Bologna per 2-0 e volare sempre più velocemente verso il secondo Scudetto consecutivo.
Alle spalle dei bianconeri, infatti, è partita la volata per i due posti che valgono l’accesso alla massima competizione europea. Favoriti, al momento, Napoli e Milan, che si impongono rispettivamente su Atalanta e Palermo grazie alle reti dei propri bomber Cavani e Balotelli e, distanziati solamente due punti, sono pronti a scatenare un duello memorabile. Attenzione però anche alla Fiorentina, che pare aver ritrovato il giusto ritmo e la continuità di risultati smarriti a gennaio e si candida a possibile outsider (anche in virtù di un gioco spumeggiante), e ad una Roma letteralmente rinata dalla cura Aurelio Andreazzoli ed esaltata da un Francesco Totti in stato di grazia.
Scivola nuovamente la Lazio, che continua a pagare l’assenza di Miroslav Klose e, perdendo a Torino, rischia adesso di essere superata dall’Inter nel recupero del match contro la Sampdoria in programma ad inizio aprile. Si avvicina alle zone alte il sorprendente Catania di Rolando Maran, 3-1 sull’Udinese grazie ad una doppietta del Papu Gomez, mentre in coda successi fondamentali per Chievo e Torino. La situazione, perciò, rimane critica per Palermo e Pescara e l’ultima piazza utile per la salvezza dovrebbero contendersela Siena e Genoa, attualmente separati da una sola lunghezza.
Buone indicazioni anche dagli azzurri convocati ieri dal ct Cesare Prandelli: meritata la chiamata per Alessio Cerci, ala classe 1987 del Torino in grande spolvero nel sistema di gioco di Giampiero Ventura, come anche la conferma di Alessandro Diamanti e di Mattia De Sciglio. Sorprende invece la scelta di Luca Antonelli in sostituzione dell’infortunato Domenico Criscito: il terzino del Genoa, scuola Milan, ha siglato ieri un gol contro la Fiorentina ma è spesso vittima di numerosi infortuni nell’arco della stessa stagione. Presenti anche Candreva (che non sta vivendo un gran momento in biancoceleste) e Giaccherini (poco impegnato da Conte ma premiato per l’impegno da Prandelli), mentre l’attacco sarà guidato dalla spina dorsale rossonera formata da El Shaarawy e Balotelli. Insieme alle due creste di Milanello ecco Alberto Gilardino, Sebastian Giovinco e Pablo Osvaldo: molti esperimenti, dunque, contro Brasile e Malta, in vista di trovare finalmente la giusta quadratura del cerchio in ottica Mondiali 2014.
francesco.caligaris@olimpiazzurra.com
Twitter: @FCaligaris
Foto da: ANSA