Under 21: Italia-Ucraina 1-0, decide un super Immobile

L’Italia Under 21 continua a vincere e convincere e, nell’ultima uscita prima degli Europei di categoria in programma a giugno, supera a Bassano del Grappa anche l’Ucraina. Decide una gemma di uno scatenato Ciro Immobile, a segno intorno all’ora di gioco.

Con cinque volti nuovi rispetto al match contro la Russia di venerdì sera, gli azzurrini partono nel migliore dei modi e sfiorano più volte il gol del vantaggio nei primi venticinque minuti di gioco. L’occasione migliore capita sui piedi di Saponara al 23′, ma è ottima la risposta di Denchuk. Poi escono allo scoperto gli ucraini, che verticalizzano velocemente e aumentano la pressione su una difesa orfana di Capitan Caldirola, ma nella quale fanno buona guardia Bianchetti e la sorpresa dell’Empoli Regini. Si va dunque al riposo a reti bianche: parziale giusto, anche perché nella seconda parte della frazione Paloschi e Immobile, nonostante il grande lavoro sugli esterni di Insigne e Saponara, non riescono a trovare la giusta intesa.

La ripresa si apre con tre cambi da parte del c.t. Mangia: entrano il secondo portiere Colombi, il terzino del Sassuolo Frascatore per Biraghi e la punta scuola Inter Longo per uno sterile Paloschi. Gli ospiti vanno immediatamente vicino alla rete e Immobile, sul ribaltamento di fronte, risponde lambendo il palo. Passano pochi istanti e il neo entrato Longo, in spaccata da pochi metri, spara alto a porta vuota e vanifica una grande azione del partner offensivo sulla destra. L’Italia cresce, esaltata da un super Immobile, e al 59′ passa proprio grazie al bomber del Genoa, che realizza una vera e propria opera d’arte: lancio in verticale, stop a seguire, dribbling sul difensore e piatto destro a gonfiare la rete.

Mangia sostituisce Saponara con Sansone, poi dopo un’occasione per parte (tiro di Insigne deviato a fil di palo e bolide dai 25 metri di Bolbat a lato) c’è spazio anche per Viviani, Rossi e Sala. Al 43′ arriva la meritatissima standing ovation per Immobile, che lascia il posto a Donati e, dopo quattro minuti di recupero, l’arbitro decreta la fine dell’incontro. L’ultima amichevole prima di Euro 2013, dunque, conferma tutte le potenzialità di questa sensazionale rosa.

francesco.caligaris@olimpiazzurra.com

Twitter: @FCaligaris

Foto da: Getty Images