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Serie A: Juve vicina al titolo, la Fiorentina incombe sul Milan

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La 33esima giornata di Serie A va in archivio con mille emozioni al pomeriggio e decisamente più noia nel posticipo, ma regala comunque verdetti importanti. La Juventus, infatti, supera di misura il Milan al termine di una sfida noiosa e si porta a sole quattro lunghezze di distacco dal secondo Scudetto consecutivo, che potrebbe essere festeggiato già domenica prossima nel derby in casa del Torino in caso di passo falso del Napoli a Pescara. Allo Stadium il match non diverte, nel primo tempo i rossoneri sembrano quasi poter mettere paura ai padroni di casa ma nella ripresa ci pensa Amelia a rovinare tutto, regalando con la collaborazione di Abate un rigore che Vidal non sbaglia: 1-0 e Conte può gioire in vista dei caroselli cittadini.

Non cede però il Napoli, che con il cuore (e una rete irregolare di Cavani per il momentaneo 2-1) piega al 94′ un Cagliari mai domo fino al tiro di Insigne che si insacca all’incrocio dei pali grazie ad una deviazione, per il definitivo 3-2 che manda in visibilio il San Paolo. Adesso i partenopei possono rimanere tranquilli in ottica secondo posto, visto che il vantaggio sul Milan è salito a sette punti. Sogna la Fiorentina, che piega per 4-3 il Torino al termine di una partita al cardiopalmo: i viola dominano nel primo tempo portandosi sul 3-0 dopo mezz’ora, subiscono la rimonta granata a dieci dal termine ma conquistano un successo vitale grazie a Romulo all’85’. E adesso, dopo la grande paura dello scontro diretto sventata da due rigori provvidenziali, la compagine di Montella punta la terza piazza occupata dal Milan e distante una sola lunghezza.

Vittoria di carattere per l’Inter, che supera in casa il Parma grazie ad una fortunosa zampata di Tommaso Rocchi e salva la panchina di Andrea Stramaccioni, mentre la Roma non va oltre l’1-1 casalingo contro il Pescara. Abruzzesi bravi ad onorare l’appuntamento nonostante una retrocessione pressoché già decisa; per i giallorossi (probabilmente stanchi dopo la semifinale di Tim Cup) si tratta di un’occasione persa per consolidare la zona Europa League. Sì, perché la Lazio di Petkovic sembra essersi inceppata e, con il ko di Udine, scivola al settimo posto raggiunta proprio dai friulani.

In ottica salvezza punto fondamentale del Palermo nel derby contro il Catania. Ilicic a tempo scaduto, infatti, regala a Sannino un risultato che permette ancora di sperare, in virtù della sconfitta del Siena in casa contro il Chievo (0-1) e del mezzo passo falso del Genoa, che contro l’Atalanta delude e non va oltre il pareggio. Al momento i toscani sarebbero comunque salvi a quota 30, ma con rosanero e rossoblù a 29 lunghezze i giochi per la permanenza nella massima serie sono ancora apertissimi.

 

francesco.caligaris@olimpiazzurra.com

Twitter: @FCaligaris

Foto da: Getty Images

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