Seguici su

Tuffi

Tuffi: Noemi Batki, da Mosca buone indicazioni per il futuro

Pubblicato

il

Noemi Batki è tornata dalle World Series di Mosca con un importante quarto posto in vista dei principali appuntamenti dell’estate. La piattaformista azzurra, che nelle tre tappe precedenti a quella russa non era mai riuscita a centrare la finale, ha usufruito di una semifinale composta da sole tre atlete per rompere l’incantesimo e sbloccarsi definitivamente con la testa.

E il risultato è stato molto positivo. La 25enne di Trieste ha infatti disputato una prova pulita e costante, chiusa con 346.50 punti dietro alle imbattibili cinesi Si e Chen ed alla russa Koltunova e davanti alla malesiana Pamg, medaglia di bronzo a Londra. In crescita anche il programma tuffi, che sì vede ancora il doppio e mezzo indietro rovesciato raggruppato con coefficiente 2.7, ma che vanta anche l’importante inserimento della verticale (6142D, coefficiente 3.1) e soprattutto regala ottimi punteggi per quanto concerne il triplo e mezzo ritornato raggruppato, vero punto forte di Noemi giudicato nella semifinale del mattino con 76.80 punti.

Adesso dalla Russia di vola nell’America del Nord. Prima il Grand Prix di Fort Lauderdale e poi le ultime due tappe delle World Series in Messico, per continuare ancora il processo di crescita passato per prestazioni non soddisfacenti a Pechino e Dubai, per un titolo italiano conquistato a Torino con 303 punti, per i miglioramenti intravisti a Edimburgo e, infine, per il meritato quarto posto di domenica a Mosca. In attesa dei grandi obiettivi estivi, rappresentati dagli Europei di Rostock e dai Mondiali di Barcellona: la concorrenza è agguerrita, ma Noemi sta lavorando con il massimo impegno per dimostrare il proprio vero valore. E per difendere l’argento conquistato nella rassegna continentale di Eindhoven appena dodici mesi fa.

 

francesco.caligaris@olimpiazzurra.com

Twitter: @FCaligaris

Foto da: stelleolimpiche.it

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità