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Snowboard: Rogla chiama il vero Fischnaller

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8 febbraio 2013: archiviata l’euforia dei Mondiali di Stoneham (Canada) in cui arrivarono due medaglie rispettivamente di argento e bronzo, Roland Fischnaller vinse il PGS di Rogla e salì al comando della classifica generale di Coppa del Mondo superando l’austriaco Andreas Prommegger. Da lì, poi, un leggero calo (soprattutto con la Dea Bendata) che portò l’azzurro a chiudere per il secondo anno di fila alle spalle del rivale nella lotta alla coppa di cristallo, anche in virtù dell’annullamento del PSL di Sochi a causa delle eccessive temperature.

17 gennaio 2014: meno di venti giorni alle Olimpiadi. Il 33enne di Bressanone non sembra più quasi nemmeno lui: forse mai in sintonia con i nuovi materiali, pochi squilli in stagione e soprattutto eliminazioni premature già in qualifica. L’Italia è preoccupata, perché rischia di perdere (o aver perso) un potenziale atleta da medaglia in quel di Sochi: dotato di grandi qualità, Fischnaller ha sempre peccato leggermente nella gestione della pressione ma era solito competere con i big sia in slalom che in gigante. Ora l’involuzione, confermata a Bad Gastein dopo i progressi in Coppa Europa a metà dicembre e da riscattare domenica in Slovenia. Arriverà la svolta nella stagione?

Difficile pronosticarlo, ma è logico che tutti lo speriamo. Insieme a Roland ci sarà il fedele compagno Aaron March, reduce dal terzo posto nel PSL in Austria e caduto nelle eliminatorie del secondo appuntamento dello scorso week-end. March dà il meglio di sé da sempre nello slalom, ma già chiudere tra i migliori dieci significherebbe confermare le positive indicazioni di Bad Gastein. Nadya Ochner, invece, si candida nuovamente al ruolo di outsider: se in giornata, la 20enne azzurra può lottare testa a testa con le migliori della Coppa del Mondo. Completano la spedizione azzurra Meinhard Erlacher, Christoph Mich, Edwin Coratti, Corinna Boccacini e Andrea Christine Tribus: obiettivo qualificazione, ma non sarà per nulla semplice considerato l’alto tasso di competitività dei rivali.

 

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francesco.caligaris@olimpiazzurra.com

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