Scherma: week-end denso di appuntamenti in Coppa del Mondo

Fino ad ora la Coppa del Mondo di scherma ha quasi scherzato. Dall’imminente week-end, invece, si fa sul serio. Il destino beffardo, in contemporanea con l’inizio delle Olimpiadi di Sochi 2014, ha voluto infatti ben quattro tappe tra venerdì (qualifiche), sabato (gara individuale) e domenica (prova a squadre). Si tratta di spada femminile a Lipsia, sciabola maschile a Madrid, fioretto femminile a Budapest e sciabola femminile a Dakar: quattro appuntamenti, tante possibilità di successi per gli azzurri e le azzurre impegnate.

Impossibile non cominciare l’analisi con Arianna Errigo e compagne, di scena in Ungheria dopo il successo dell’oro mondiale in carica sabato a Danzica. La monzese, insieme ad Elisa Di Francisca e Carolina Erba, non dovrà passare dai gironi a differenza invece di Valentina Vezzali, Martina Batini, Valentina Cipriani, Benedetta Durando, Alice Volpi, Olga Rachele Calissi, Beatrice Monaco, Chiara Cini e Marta Cammilletti. Dici Budapest e subito con la mente torni ai Mondiali 2013, ennesimo oro anche per il Dream Team che farà proprio domenica il suo esordio stagionale con il solito obiettivo: la vittoria.

Sensazioni positive anche per la spada femminile: Rossella Fiamingo è tornata sul podio proprio domenica a Budapest dopo due anni di astinenza e in quel di Lipsia proverà a centrare il bis dopo la lieta scalata al quinto posto del ranking mondiale. La siciliana sarà dunque esentata dalla giornata degli assalti di qualificazione, dai quali tenteranno di avanzare alla fase finale più azzurre possibili tra Camilla Batini, Brenda Briasco, Bianca Del Carretto, Marta Ferrari, Mara Navarria, Francesca Quondamcarlo, Francesca Boscarelli, Marzia Muroni, Ida Finizio, Sara Carpegna e Federica Santandrea. Mara Navarria è l’altra stella della nazionale e per lei sarà importante tornare al più presto ai risultati di sempre: test importante, dunque, anche la gara a squadre con Bianca Del Carretto e Francesca Quondamcarlo a comporre presumibilmente il quartetto italiano chiamato a riscattare la prematura eliminazione di Doha.

Esordio stagionale per gli sciabolatori: Madrid sarà il primo test per Diego Occhiuzzi e compagni, con il napoletano già qualificato di diritto al tabellone dei 64 insieme a Luigi Samele ed Enrico Berrè. La squadra è una garanzia di esperienza e qualità, composta anche dall’ex campione olimpico Aldo Montano e dagli ottimi Luigi Miracco, Massimiliano Murolo, Riccardo Nuccio, Gabriele Foschini, Marco Ciari, Cristiano Imparato, Alberto Pellegrini e Stefano Scepi. Le gambe potrebbero essere ancora oltremodo pesanti, ma dalla capitale spagnola inizierà il lungo percorso verso gli Europei di Strasburgo di giugno e i Mondiali di Kazan in programma ad agosto. Importante partire bene dunque, come altrettanto importante per la sciabola femminile sarà confermare i progressi di Martina Petraglia e riscattare l’uscita di scena anticipata di Irene Vecchi ed Ilaria Bianco in Africa, più precisamente a Dakar.

La 21enne di Formia, dopo gli ottavi conquistati a Orleans, vola in Senegal ricca di speranze insieme alle due già citate Vecchi e Bianco ed a Rossella Gregrio, Loreta Gulotta, Alessandra Lucchino, Caterina Navarria, Lucrezia Sinigaglia, Livia Stagni ed Irene Di Transo. Unica esentata dai gironi la livornese bronzo ai Mondiali 2013, per il resto tutte le altre dovranno transitare dai rischi del venerdì: la crescita, però, passa anche questi pericoli.

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