Top&Flop Serie A: Cassano da nazionale, Catania verso la B

Cassano, Pirlo, il Milan e tanto altro: di seguito i Top&Flop del 28esimo turno di Serie A.

TOP

Cassano da nazionale: doppietta in casa del Milan per il 16esimo risultato utile del Parma e un momento di forma eccezionale per il barese, ora serio candidato ad una maglia per il Mondiale in Brasile considerati l’infortunio di Giuseppe Rossi e l’involuzione di Mario Balotelli. Durerà?

La magia di Pirlo e la parata di Buffon: partita emblematica di una squadra che vincerà lo scudetto. Gioco poco brillante, sofferenza, rigore parato da un super Buffon e gol vittoria all’89’ con una prodezza di Pirlo su punizione. Anche quando gioca male, la Juventus vince.

Jonathan divino: un soprannome nato per caso, soprattutto grazie al web, ma che sembra calzare a pennello al fluidificante nerazzurro dopo lo 0-2 di Verona. Un assist (maestoso) ed un gol di potenza pura per il laterale dell’Inter, sempre più idolo dei tifosi e pedina fondamentale dell’undici di Walter Mazzarri.

FLOP

Crisi Milan: altra sconfitta – la quarta di fila tra campionato e Champions – e la contestazione dei tifosi. Il Milan di Clarence Seedorf sta vivendo uno dei momenti più difficili della propria storia recente, e a giugno si attende la rivoluzione. Possibili partenti Balotelli e Galliani, basterà per risollevarsi? La sensazione è che si debba azzerare tutto e ripartire dallo stadio nuovo, progetto importante portato avanti da Barbara Berlusconi per la rinascita dei rossoneri.

Catania verso la B: in vantaggio a Reggio Emilia, i siciliani subiscono nella ripresa la rimonta del Sassuolo e sono sempre più condannati verso il purgatorio della cadetteria.

Bologna, vedi Catania: sconfitti 2-1 a Livorno, per gli emiliani vale lo stesso discorso fatto poche righe sopra. La B si avvicina, manca un goleador e la difesa regge poco.

Adesso invece ecco i tre migliori giovani italiani dell’ultima giornata:

Simone Zaza (Sassuolo): un gol e tanto lavoro sporco in una gara fondamentale per continuare a rincorrere il sogno salvezza.

Marco Benassi (Livorno): siglando il gol che sblocca il punteggio contro il Bologna, il centrocampista di proprietà dell’Inter si sta ritagliando un ruolo importante in amaranto.

Giacomo Bonaventura (Atalanta): in rete nel secco 3-0 alla Sampdoria, il 24enne atalantino cresce di anno in anno e potrebbe diventare un punto fisso della nazionale post Mondiale.

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