Top&Flop Serie A: Immobile show, Cagliari a picco

Ciro Immobile stende il Livorno con una tripletta e sale in vetta alla classifica marcatori di Serie A. Per l’attaccante granata, sempre più lanciato verso i Mondiali, menzione di lusso nei consueti Top&Flop del 29esimo turno di Serie A.

TOP

Ciro Immobile, l’oro granata: tripletta e vetta della classifica cannonieri. “Un attaccante non sbaglia mai due stagioni di fila“, le sue parole dopo l’hattrick al Livorno: dodici mesi fa l’affanno al Genoa, ora l’estasi a Torino. Sognando il Brasile e lanciando i granata.

Solidità Fiorentina: i viola si rialzano al meglio dopo la delusione di Europa League ed espugnano il San Paolo all’88’ grazie a Joaquin. Una prova non brillante, ma solida e cinica come quelle delle grandi squadre: Vincenzo Montella può costruire qualcosa di importante in Toscana.

Colpaccio Atalanta: l’Inter sbatte contro quattro pali, ma i bergamaschi sono attenti e fortunati nell’espugnare San Siro e coronare al meglio l’ennesimo campionato sontuoso con poco budget ma ottime idee dirigenziali.

FLOP

Hellas, notte fonda: lo stupendo avvio di stagione rischia di venire dimenticato a causa di questi ultimi mesi con il freno a mano tirato. Poca corsa e ancor meno idee: Andrea Mandorlini ora deve azzerare e concludere il campionato senza pensare alle recenti batoste.

Cagliari in difficoltà: i sardi, in trasferta, sono irriconoscibili. Ko anche a Bologna, ora la salvezza andrà sudata fino alle ultime giornate.

Il far west di Catania: una partita di calcio o lotta greca romana? I dubbi rimangono, soprattutto considerato il contemporaneo spettacolo del Clasico tra Real Madrid e Barcellona terminato 3-4. Ma i bianconeri si dimostrano più forti di tutto e ora lo scudetto è ad un passo.

Di seguito i due migliori giovani italiani dell’ultimo turno. Del terzo, infatti, abbiamo già disquisito a lungo: il super Ciro Immobile.

Giacomo Bonaventura (Atalanta): doppietta a San Siro e domenica da assoluto protagonista. Come scritto anche sette giorni fa, merita la nazionale dopo il Mondiale.

Simone Scuffet (Udinese): dà fiducia a tutto il reparto nel successo di misura contro il Sassuolo, in cui Simone Zaza fallisce un rigore. Personalità da vendere.

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