Tuffi, WS Dubai: Cagnotto-Dallapè terze in rimonta!

Avvio super, due passaggi a vuoto irriconoscibili e una positiva rimonta fino al terzo posto finale. Arriva dunque a Dubai il primo podio italiano alle World Series 2014 di tuffi: lo conquistano Tania Cagnotto e Francesca Dallapè nel sincro 3 metri con 279.30 punti, al termine di una gara assai mediocre vinta dalla Cina (335.40) davanti al Messico (286.50). Le due azzurre iniziano al meglio con l’ordinario avanti, ma la prima sbavatura avviene con un ordinario rovesciato leggermente abbondante e giudicato 44.40. Anche il doppio e mezzo indietro è deludente: la Dallapè è abbondante e non arrivano che 47.70 punti e l’ottavo posto momentaneo. La giornata di tutte le altre coppie, tuttavia, è simile a quella delle azzurre: Canada, Russia, Ucriana, Malesia e Usa sbavano le proprie prove in più occasioni e, con un avvitamento avanti da 67.50 ed un buon doppio e mezzo ritornato da 69.30 le due campionesse europee in carica rimontano fino al bronzo.

Secondo quarto posto consecutivo per il sincro maschile dalla piattaforma. Pur migliorando di quasi trenta punti la propria performance dopo Pechino, infatti, Francesco Dell’Uomo e Maicol Verzotto non riescono a raggiungere la giovane coppia britannica formata da Matthew Lee e Daniel Goodfellow e si devono accontentare della medaglia di legno. 370.98 il punteggio degli azzurri, terzi dopo gli obbligatori (un gradino sotto la prova cinese) e autori di un errore fatale nel triplo e mezzo ritornato alla quarta rotazione. Il bronzo sfuma dunque per una decina di punti, ma c’è rammarico perché il 380.52 del podio è un risultato alla portata degli italiani. Oro alla super Cina (Cao Yuan e Lin Yue) con 475.32 punti, mentre al secondo posto si piazzano i tedeschi campioni del mondo in carica Patrick Hausding e Sascha Klein (437.76).

Vittoria cinese anche nei 10 metri femminili: trionfano con 337.56 punti Chen Ruolin e Liu Huixia, davanti alle malesi Leong Mun Yee e Pandelela Pamg (314.64) ed alle canadesi Meaghan Benfeito e Roseline Filion (309.09). Come a Pechino, il possibile en-plein asiatico è macchiato dal sincro 3 metri maschile. Dopo la Russia, a beffare Lin Yue e Cao Juan è la Germania: vincono infatti i tedeschi Patrick Hausding e Stephan Feck con 432.12 punti, cinesi secondi (423.93) e Ucraina (Illya Kvasha e Oleksandr Gorshokovozov) terza a quota 416.70. Domani invece spazio all’individuale dal trampolino con l’Italia rappresentata da Maria Marconi – quinta a Pechino – e Tania Cagnotto, in cerca di riscatto dopo il tuffo nullo della semifinale.

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