Seguici su

Calcio

Mondiali Brasile 2014, le 32 squadre: il Portogallo

Pubblicato

il

Vanta il giocatore attualmente più forte del mondo, ma secondo i pronostici difficilmente raggiungerà le semifinali del Mondiale in Brasile. E’ il paradosso della selezione portoghese, da sempre eterna incompiuta del calcio internazionale, che sarà trascinata in Brasile da un mostruoso Cristiano Ronaldo.

GIRONE – I lusitani sono stati inseriti nel gruppo G con Germania, Ghana e Stati Uniti. Per gli uomini di Paulo Bento, dunque, subito tre impegni dall’alto coefficiente di difficoltà in cui ogni minima distrazione potrebbe già risultare fatale per abbandonare prematuramente la competizione. Sulla carta, tuttavia, dovrebbero qualificarsi Portogallo e tedeschi.

STORIA – E’ la sesta partecipazione ad un Mondiale, con in bacheca il terzo posto del 1966 ed il quarto del 2006. Nel 2010 fu la Spagna di David Villa a fermare la corsa di Cristiano Ronaldo e compagni agli ottavi di finale. Meglio, invece, il bottino agli Europei: presenza costante dal 1996 al 2012, i portoghesi vantano un secondo posto, tre semifinali (di cui una nel 1984) e due piazzamenti tra le prime otto.

STELLACristiano Ronaldo, fuoriclasse del Real Madrid. Sedici gol in Champions League nell’edizione 2013-2014 (e ancora non è finita) e giocate da maestro, con un mix tra potenza e classe raramente raggiunto nella storia del calcio mondiale. E’ lui il fenomeno del Portogallo, nonché per molti il miglior giocatore di tutta la manifestazione. CR7 è stato Pallone d’Oro nel 2008 e nel 2013.

ROSA – Difesa rocciosa e a tratti sbadata, centrocampo di qualità e attacco atomico ma con una pecca. La ricetta del Portogallo è la medesima da ormai un decennio: nella retroguardia di Paulo Bento spiccano giocatori di esperienza ma incerta affidabilità come Pepe e Fabio Coentrao, pericolosi sia in fase offensiva che per il proprio portiere. La zona mediana, con le geometrie di Joao Moutinho, Raul Meireles e Miguel Veloso, vanta uno dei centrocampi più tecnici di tutto il Mondiale. Davanti Nani e Cristiano Ronaldo sono imprendibili sulle fasce (il modulo scelto sarà molto probabilmente il 4-3-3), ma manca un finalizzatore di alto livello. Hugo Almeida, infatti, non dà garanzie di gol.

AMBIZIONE – Inutile dire che, per Cristiano Ronaldo e compagni, l’obiettivo minimo è il quarto di finale. Attenzione però alle insidie nel girone e ai possibili incroci con Belgio e Russia agli ottavi. I fiamminghi sono una nazionale giovane e terribile, i russi sono guidati da un maestro come Fabio Capello. Non sarà dunque un Mondiale facile, ma il fuoriclasse del Real Madrid ha dimostrato più volte di esaltarsi sotto pressione.

 

Le altre squadre: BRASILE AUSTRALIA GRECIA URUGUAY HONDURAS NIGERIA

 

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook

Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo

Clicca qui per seguirci su Twitter

 

francesco.caligaris@olimpiazzurra.com

Twitter: @FCaligaris

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità