Calcio

Mondiali Brasile 2014: il quadro degli ottavi di finale. Tabellone ricco di sorprese!

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Due settimane divertenti, ricche di colpi di scena e di super gol. Ci siamo illuminati gli occhi (Italia a parte), ma il Mondiale è solo all’inizio. Perché, con un giorno di pausa (oggi), da domani si farà sul serio: ottavi di finale, chi perde va a casa. La strada verso il Maracanà comincia a salire, per tutti.

La prima sorpresa arriva dal tabellone. C’è infatti grande squilibrio tra le due parti, con Brasile, Germania e Francia da una parte (solo una arriverà in finale) e le sole Argentina e Olanda nel lotto delle rivelazioni. A mancare, ovviamente, big come Spagna, Italia e Portogallo. Largo alle sorprese dunque: un quarto sarà composto da una tra Grecia e Costa Rica, impensabile solo pochi giorni fa. Attenzione al Belgio, che potrebbe fare strada, e anche ad una tra Colombia ed Uruguay nonostante l’eventuale sfida al Brasile. Quel che è certo, dunque, è che saranno tutte sfide emozionanti ed equilibrate: il vincitore dovrà sudare per alzare la coppa.

 

Brasile-Cile (sabato 28 giugno ore 18 italiane): la Seleçao favorita contro la sorpresa cilena, capace di eliminare i campioni in carica della Spagna con un gioco ricco di velocità ed esaltato dai due ex “italiani” Sanchez e Edu Vargas. I verdeoro, che al momento stanno vivendo delle magie di un super Neymar, sono chiamati alla prima delle (quattro?) prove del nove per tentare di trionfare davanti al pubblico amico. Vietato sbagliare, ma attenzione ai colpi di scena.

Colombia-Uruguay (sabato 28 giugno ore 22 italiane): uno dei match più equilibrati del tabellone. Cuadrado e compagni hanno dominato il proprio girone a suon di gol, la Celeste è passata a dieci minuti dalla fine contro l’Italia con un’incornata di Godin. Suarez non ci sarà, ovvio che senza il Pistolero sarà tutta un’altra squadra ma risulta difficile trovare una favorita.

Messico-Olanda (domenica 29 giugno ore 18 italiane): l’eterno incompiuto Messico contro la sempre perdente Olanda. Gli oranje, quest’anno, hanno però la ghiotta occasione di riprovarci grazie ad una squadra ben affiatata esaltata da un Robben sontuoso e da un tabellone tutt’altro che complicato. I nove punti nel girone vanno dimenticati: contro Ochoa e compagni conta solo vincere.

Grecia-Costa Rica (domenica 29 giugno ore 22 italiane): uno degli ottavi più incredibili di sempre. Vietato però urlare allo scandalo: le due compagini si sono meritate a pieno la qualificazione, superando rivali di primissima fascia e dimostrando un orgoglio fuori dal comune. La Grecia non è nuova a colpi di coda in extremis: già ad Euro 2012 passò il girone all’ultima giornata dopo aver avuto più di un piede e mezzo fuori. Una delle due andrà ai quarti, difficile ipotizzare chi (favorita la Costa Rica per quanto dimostrato in precedenza): una bella storia da Brasile 2014.

Francia-Nigeria (lunedì 30 giugno ore 18 italiane): Benzema e compagni stanno vivendo un ottimo momento di forma, la Nigeria è passata superando la Bosnia ma senza brillare. I Bleus vedono i quarti per continuare a sognare: la squadra c’è e vanta un super reparto offensivo, i campioni d’Africa in carica sono tanta corsa e qualità non eccelsa.

Germania-Algeria (lunedì 30 giugno ore 22 italiane): tedeschi imperiosi nel girone, forse la squadra che più ha convinto insieme all’Olanda. Klose andrà a caccia del record di gol segnati, ma attenzione ad un Müller versione mostro. Nove gol in nove presenze mondiali per la punta del Bayern, che ora ha messo nel mirino la matricola nordafricana.

Svizzera-Argentina (martedì 1 luglio ore 18 italiane): Messi e poco altro. La Seleccion ha vinto tre partite su tre grazie alle magie del proprio fuoriclasse, intenzionato a dimostrare a tutti i detrattori di essere realmente il giocatore più forte della storia del calcio (presente, ma forse non solo). Gli elvetici, dopo il pesante ko subito contro la Francia, si sono rialzati al meglio battendo l’Honduras con una tripletta di Shaqiri e posso mettere in difficoltà la non eccellente retroguardia albiceleste con la velocità dei propri uomini offensivi.

Stati Uniti-Belgio (martedì 1 luglio ore 22 italiane): statunitensi compatti ed organizzati, belgi ricchi di talento ma oltremodo sbadati in difesa. Ne può uscire un match divertente, con gli europei favoriti e la possibilità di un clamoroso quarto di finale targato Usa (miglior risultato di sempre dopo il bronzo del 1930). Ennesimo segnale di un Mondiale ricco di colpi di scena.

 

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Foto da: Google (rielaborazione dell’autore)

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