Mondiali Brasile 2014: pazzesca rimonta dell’Olanda, Messico ko nel recupero

Ancora un segnale. Dopo i due legni del Cile di ieri, che hanno lasciato pensare ad un Brasile baciato dal fato in ottica vittoria finale, oggi è la volta dell’Olanda. Male nel primo tempo, sotto ad inizio ripresa per una sbavatura di Cillesen e bloccata da un super Ochoa. Gli oranje stanno per salutare il Mondiale, ma Sneijder all’88’ pareggia i conti. E un Robben esagerato ribalta tutto nel recupero: 2-1 firmato Huntelaar e festa arancione.

A partire meglio è il Messico, che agisce in rapidità contro la lenta difesa olandese e tiene ben isolati Robben, Sneijder e Van Persie. Le prime occasioni sono per Layun, poi l’Olanda perde per infortunio il rossonero De Jong e concede ancor più spazi in ripartenza ai centro-americani. Al 17′ Herrera sfiora il vantaggio e solo dieci minuti dopo prova a rispondere Van Persie: il destro in precario equilibrio della punta del Manchester United, però, si spegne sul fondo. Con l’avvicinarsi dell’intervallo, e dopo uno storico time-out di oltre due minuti per combattere caldo ed umidità, a crescere è proprio il Messico, che impegna un non sicurissimo Cillesen tra il 28′ ed il 43′ con Dos Santos. Nel lungo recupero c’è spazio per un’accelerazione di Robben: Marquez, dopo avergli regalato ingenuamente palla, lo blocca proprio al momento dell’ultimo dribbling a centro area. Van Gaal vorrebbe il rigore, ma per Proenca è tutto regolare (anche se il replay direbbe il contrario): al 45′ è 0-0, ai punti meglio il Messico.

Il vantaggio tricolor arriva puntuale ad inizio ripresa: la firma è di Dos Santos con uno splendido sinistro da 20 metri che sorprende Cillesen, poco reattivo. L’Olanda fatica a reagire e allora Van Gaal inserisce l’uomo che nel girone ha sempre fatto la differenza entrando dalla panchina: Depay. L’effetto è immediato, con una girata da pochi metri di De Vrij parata con un miracolo da Ochoa, poi aiutato dal palo: il Messico si salva, ma inizia a subire il forcing oranje. All’ora di gioco è Sneijder a rendersi pericoloso: palla fuori di niente. Al 74′ ci prova Robben: dribbling secco su Rafa Marquez e tiro di destro, Ochoa chiude bene lo specchio.

L’Olanda tenta il tutto per tutto: dentro Huntelaar, i minuti passano e il muro messicano regge fino all’88’, quando Sneijder raccoglie una ribattuta corta su corner e sigla il pareggio di potenza. Il Messico ormai è sulle gambe, Robben invece ne ha ancora: al 91′ Marquez lo stende in area, rigore. Sul dischetto va Huntelaar: portiere spiazzato e Olanda ai quarti, in attesa di Costa Rica-Grecia. Semifinale ad un passo?

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