VIDEO Mondiali: Stoichkov, sorpresa bulgara del 1994

Se c’è una squadra rivelazione del Mondiale 1994, questa è sicuramente la Bulgaria. Solo l’Italia è stata capace di fermare la corsa dei bulgari negli Stati Uniti d’America, vincendo per 2-1 in semifinale. E tra le fila della selezione rossoverde brillava Hristo Stoichkov, futuro Pallone d’Oro dello stesso anno e stella del Barcellona di Yohann Cruijff.

Prima trequartista e poi attaccante, Stoichkov ha sempre legato la propria carriera con il numero 8 sulle spalle. Con la sua nazionale ha giocato 81 partite segnando 36 gol, sei dei quali proprio al Mondiale 1994 in cui ha vinto il premio di capocannoniere insieme al russo Oleg Salenko. La sua esplosione, tuttavia, non fu casuale: già dal 1990, infatti, era un punto fisso del Barça vincitore di quattro campionati consecutivi e di una Champions League in finale a Wembley contro la Sampdoria (1992).

Consacratosi negli Usa, ha trascinato la propria nazionale fino ad un passo dal sogno della finalissima piegando Grecia (2 gol), Argentina (1), Messico (1) e pure i campioni in carica della Germania (1). Solo Roberto Baggio, il Divin Codino, ha fermato la corazzata bulgara (e chi segnò il definitivo 2-1, secondo voi?). Nel 1995-1996 Stoichkov ha anche militato in Italia, al Parma, collezionando in totale 31 presenze e 7 reti. Attualmente, dopo aver allenato il Cska Sofia, è senza contratto. E’ ricordato come il miglior giocatore bulgaro della storia del calcio e vanta un posto nell’Olimpo di questo sport per le sue prodezze con il pallone tra i piedi: mancino dal fisico possente, amava partire da destra per convergere e scaricare il proprio sinistro.

Di seguito un video con le sue prodezze al Barcellona e al Mondiale 1994:

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