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Nuoto di fondo, Europei 2014: Italia per l’oro nel team event

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Italia, Grecia e Germania andranno all’attacco domani dell’oro nel team event di nuoto di fondo. Impossibile fare pronostici certi nel mondo dello sport, vero, ma in questo frangente è molto probabile che la nazione vincitrice esca da una di queste tre. Gli azzurri sono i campioni in carica, i tedeschi si sono imposti ai Mondiali di Barcellona e gli ellenici hanno collezionato due argenti consecutivi che vorranno essere trasformati in qualcosa di meglio.

 

FAVORITI – Come detto Italia, Grecia e Germania. La Germania è devastante al maschile e può schierare la campionessa in carica della 5 km a cronometro individuale Isabelle Harle, mentre la Grecia appare un gradino sotto specialmente con le donne. Il Bel Paese, al contrario, può sicuramente vantare su un reparto femminile di primissima fascia: sarà una gara emozionante in cui tutto potrebbe decidersi nell’arco di pochissimi secondi.

OUTSIDER – Attenzione, per il podio, anche alle nazioni che storicamente sono più competitive nel nuoto di fondo. Dunque, occhi puntati su Francia, Ungheria e Olanda, che potrebbe dire la sua in caso di scelta della campionessa della 10 chilometri Sharon Van Rouwendaal. Nel team event, infatti, è spesso decisiva la frazione femminile.

ITALIA – Il commissario tecnico Massimo Giuliani sembra aver scoperto le carte della rosa azzurra: confermati i campioni in carica Luca Ferretti e Simone Ercoli, al loro fianco ci sarà Aurora Ponselè e non Rachele Bruni.

 

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francesco.caligaris@olimpiazzurra.com

Twitter: @FCaligaris

Foto da: Fin/DeepBlueMedia (Ferretti-Ercoli-Bruni a Piombino 2012)

2 Commenti

1 Commento

  1. ale sandro

    16 Agosto 2014 at 00:05

    Giuliani evidentemente ha notato una Ponselè in grandissima forma e non vuole lasciare niente di intentato, vista la sua condizione rispetto a quella della Bruni ,comunque buona ma apparsa inferiore alle altre avversarie più forti , che immagino saranno presenti domani. Mi ero chiesto anche il perchè non la si fosse fatta gareggiare nella 5km individuale, forse non la si voleva troppo spremere magari anche per le gare in piscina. Ma a sto punto meglio sfruttarla fino in fondo nelle acque aperte ,e se ne avrà ancora potrà puntare agli 800 settimana prossima.

  2. ste86

    15 Agosto 2014 at 17:30

    Ma chi ha scritto l’articolo ha idea di come si svolge il team event?
    E’ una gara a cronometro su una distanza di 5 km con due uomini e una donna in acqua per nazione.
    Dire che la Germania non convince con le donne quando può schierare la fresca campionessa europea della 5 km (Isabelle Harle) che ha dominato la gara infliggendo ritardi pesanti alle avversarie è una sciocchezza. Pure la Grecia può schierare Kalliopi Araouzou, una delle protagoniste del nuoto di fondo degli ultimi anni.
    Una cosa giusta è stata detta, la donna in questa gara fa la differenza: ecco che, dopo l’imprendibile Germania, le nazioni favorite sono (non in un particolare ordine) Italia, Grecia, Olanda e Ungheria. Non può essere considerata un outsider la Spagna, che nemmeno partecipa alla gara e pure la Francia è sotto alla nazioni citate in precedenza.

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