Seguici su

Nuoto

Nuoto: mostruosa Ledecky! Cade il record del mondo di Federica Pellegrini

Pubblicato

il

E’ durato cinque anni il doppio record del mondo di Federica Pellegrini sui 200 e 400 stile libero. Due crono pazzeschi, ottenuti ai Mondiali di Roma 2009 con i costumi di poliuretano. Da stanotte, però, uno è stato polverizzato.

Autrice del “furto” la 17enne statunitense Katie Ledecky ai Campionati Americani. Dopo il 3’59”89 ottenuto in batteria, “ufficialmente una dichiarazione di intenti” secondo il parere dell’ex azzurra Cristina Chiuso, in finale è arrivato un micidiale 3’58”86 che ha spazzato via il 3’59”15 della Divina.

Il mezzofondo femminile ha da oggi un nuovo padrone ufficiale, mentre resiste ancora il tempo sui 200 stile libero. Ma per quanto ancora? Questa Ledecky fa paura.

 

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook

Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo

Clicca qui per seguirci su Twitter

Clicca qui e metti mi piace per restare sempre aggiornato sul mondo del nuoto italiano

 

francesco.caligaris@olimpiazzurra.com

Twitter: @FCaligaris

Foto da: pagina Facebook Katie Ledecky

2 Commenti

1 Commento

  1. ste86

    10 Agosto 2014 at 13:30

    Dopo il tempone fatto segnare dalla Ledecky già ai mondiali dello scorso anno, si sapeva che il record sui 400 sl della Pellegrini sarebbe caduto molto presto: e credo che possa migliorarlo ulteriormente, se consideriamo che questo record è venuto al termine di una settimana di gara e dopo una batteria del mattino in cui non si è affatto risparmiata.
    A Rio, dove non ci saranno i 1550 sl, a meno di cataclismi, una sua tripletta 200/400/800 è molto probabile.

  2. ale sandro

    10 Agosto 2014 at 12:25

    Era un po’ quasi inevitabile che accadesse per i 400 per me, perchè nelle ultime uscite anche sulla doppia distanza i parziali al passaggio di metà gara facevano impressione. Destinata a dominare a lungo gran parte dello stile libero, magari sui 200 troverà un po’ più di resistenza nelle avversarie, anche se i margini di miglioramento ci sono ancora pure in quella specialità.

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità