Calcio: Norvegia-Italia per confermare il bel gioco di Bari

Archiviare l’Olanda e partire a testa bassa contro la Norvegia, per tre punti che contano soprattutto per una classifica da far subito sorridere. La vittoria di Bari, con bel gioco e spunti interessanti soprattutto dall’inedita coppia d’attacco Immobile-Zaza, non dovrà passare per la testa degli azzurri questa sera a Oslo contro una nazionale che nel corso degli anni si è rivelata protagonista di qualche sgambetto casalingo alle big del Vecchio Continente. La strada verso Euro 2016 va intrapresa nel modo migliore: Antonio Conte lo sa e l’Italia è pronta.

Confermato il duo offensivo, che contro un’Olanda oltremodo distratta in difesa e ridotta in inferiorità numerica per oltre ottanta minuti ha dimostrato una buona intesa nonostante non avesse mai giocato insieme prima di giovedì scorso. Immobile è rapido e sa attaccare gli spazi, lo stesso vale per Zaza che deve ancora crescere davanti al portiere in fatto di freddezza. L’età e gli apprezzamenti del ct, comunque, sono dalla loro parte e potrebbero ricucirsi uno spazio importante nella nuova nazionale in virtù dell’infortunio di Rossi, dei problemi tattici di El Shaarawy (più adatto al 4-3-3 che al 3-5-2), dell’assenza di Balotelli e della scarsa forma di Destro.

A centrocampo, al posto dello squalificato Marchisio, ecco la vera sorpresa. Non Verratti, il sostituto naturale dell’infortunato Pirlo, ma De Rossi promosso come regista basso e i vivaci Giaccherini (che Conte ben conosce) e Florenzi a unire mediana e attacco. I due sanno inserirsi con e senza pallone, conoscono i movimenti richiesti dal ct e potranno risultare molto utili in caso di difesa blindata dei padroni di casa. Sulle fasce ci saranno ancora De Sciglio e Darmian, che abbassandosi porteranno a cinque la linea difensiva composta anche da Astori, Bonucci e Ranocchia. In porta torna Buffon, out con l’Olanda per lasciare spazio a Sirigu.

Attenzione alla Norvegia, che vanta individualità interessanti come i centravanti King ed Elyounoussi e fa dell’intensità di gioco la sua principale arma. L’Italia dovrà giocare concentrata ed aggressiva, per impostare la sua partita e allo stesso tempo non rischiare di subire le ripartenze scandinave. I tre punti sono alla portata, Conte ha fame di vittorie e scenderà in campo una squadra sicuramente affamata. “Umile, cattiva e orgogliosa“, diceva il ct settimana scorsa: Oslo testerà le nostre ambizioni.

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Foto da: Wikipedia