Calcio, under 21: missione play-off per l’Italia. Quali le rivali?

La strada è ancora lunga, ma lo diciamo soprattutto per scaramanzia. Dopo l’impresa sulla Serbia, con la rimonta da 0-2 a 3-2 venerdì a Pescara, per l’Italia under 21 la qualificazione ai play-off per Euro 2015 è ad un passo. Basterà infatti battere il modesto Cipro martedì a Castel Di Sangro (ore 17) per staccare il pass come prima del girone. Poi sarà tempo di pensare agli spareggi, in programma come di consueto ad inizio novembre.

Di Biagio sa come motivare i propri ragazzi. Lo si è visto ieri, come anche nel successo esterno sul Belgio che aveva spalancato le porte verso la qualificazione dopo un avvio stentato nel girone. Cipro non può e non deve fare paura, dopo la splendida prestazione dell’Adriatico. Giocando con la testa arriveranno i tre punti, e poi si potrà pensare ai play-off.

Questo, però, vale per i giocatori. Noi le previsioni ci permettiamo di farle in anticipo, perché è già quasi completamente delineato il quadro delle qualificate agli spareggio. Mancano le quattro migliori seconde e due prime (tre compresi noi), ma intanto ci sono già molte rivali temibili. Come l’Inghilterra, campione agli Europei under 17 e ricca di talenti, che l’Italia di Mangia ha sconfitto nel girone di Euro 2013 grazie ad una magia di Insigne su punizione. Oppure la Spagna campione di tutto, o la Germania che sogna di cavalcare l’onda dopo il Mondiale vinto dalla nazionale maggiore.

In crescita troviamo anche la Francia, reduce dall’eliminazione con la Norvegia nei play-off 2012: molti elementi sono cambiati ed il successo allo scorso Mondiale under 20 mette paura a tutti. Un gradino sotto il Portogallo, la Croazia e la Danimarca, ma il clamoroso ko con la Bielorussia nell’era Casiraghi deve insegnare che in quei 180 minuti tutto può succedere. Infine, si attendono le migliori seconde e le restanti due prime: l’Olanda ci ha fatto sudare in semifinale quattordici mesi fa (decise una zampata di Borini), mentre dal gruppo 7 uscirà verosimilmente una tra Svezia (sconfitta negli ultimi play-off) e Polonia. Prima Cipro, poi non sarà un sorteggio tranquillo.

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