Calcio

Serie A, Top&Flop: Diego Lopez convince, frena l’Inter

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Prima giornata di campionato, primo appuntamento con la consueta rubrica dei promossi e bocciati. Volano Juventus, Roma e Milan, il Napoli passa all’ultimo respiro e cancella in parte le delusioni di Champions. Frena l’Inter, salvata da un super Handanovic.

 

TOP

Rivelazione Coman: in prospettiva, rischia di diventare un colpo più azzeccato di Pogba. Percorso tortuoso, ma il giovane attaccante bianconero prelevato a zero dal PSG si dimostra un grandissimo talento nel match contro il Chievo. Corre, si muove, apre la difesa, gode di buoni piedi e non disprezza di utilizzare il fisico: l’appuntamento con il gol non arriva, ma se trova la giusta continuità è una stella pronta ad esplodere.

Orchestra Roma: i giallorossi, nonostante i tanti addii, cominciano come avevano terminato. Ovvero vincendo e convincendo, schiantando la Fiorentina per 2-0 sia nel risultato che soprattutto nel gioco. Decidono Nainggolan e Gervinho, ma la partita è a senso unico e la Roma domina a centrocampo.

Diego Lopez esalta la Sud: l’ex portiere del Real Madrid, apparso fuori forma contro il Valencia, ci mette novantaquattro minuti per conquistare l’affetto di San Siro sponda rossonera. Dona tranquillità ad un reparto ben orchestrato da Alex sia con le mani che con i piedi (che non disdegna di usare), para di tutto nel finale e in pieno recupero neutralizza pure un calcio di rigore.

 

FLOP 

Fiorentina senza idee: una squadra scarica mentalmente, che subisce per tutta la gara il pressing e la corsa della Roma di Rudi Garcia. In attesa di Rossi, Gomez non riesce a caricarsi sulle spalle i compagni e, poco servito, non incide. Montella deve cambiare presto.

Parma ko e vicino allo smantellamento: polemiche continue in casa Parma. Dopo la disavventura Uefa causa Irpef e le minacce di addio del presidente Ghirardi, i ducali perdono la prima di campionato sul campo del neopromosso Cesena e si apprestano a salutare Amauri e, soprattutto, Biabiany. Perso anche Parolo e con un Cassano non affidabile sarà dura ripetere il sesto posto del 2013-2014.

Inter, pari e polemiche: Handanovic para di tutto a Torino, i nerazzurri iniziano la stagione con un punto in casa dei granata. Ma a scarseggiare è il gioco: squadra lenta e prevedibile, con i gioielli che non riescono ad accendersi ed un reparto offensivo oltremodo sterile. E nel finale non mancano le solite polemiche firmate Mazzarri.

 

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