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Calcio, Champions League 2015: si decidono le prime qualificate ai quarti

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Torna la Champions League e, in attesa dell’infuocato ritorno del Westfalenstadion tra Borussia Dortmund e Juventus, in questa settimana si decideranno le prime quattro qualificate ai quarti di finale.

Porto-Basilea, martedì 10 marzo ore 20.45: l’1-1 dell’andata lascia aperto qualsiasi discorso, anche perché le due squadre si somigliano e sembra resistere un grande equilibrio. Lusitani più tecnici, svizzeri più compatti: non è escluso che la contesa possa trascinarsi anche oltre i novanta minuti regolamentari per decidersi ai supplementari o dal dischetto. In casa, comunque, Quaresma e compagni sembrano avere una marcia in più: in Superliga tra le mura amiche 10 vittorie su 12 incontri con 30 gol segnati e solo tre subiti.

Real Madrid-Schalke 04, martedì 10 marzo ore 20.45: i tedeschi hanno venduto cara la pelle all’andata, ma la qualità stratosferica dei campioni in carica ha travolto qualsiasi resistenza e buon proposito. Cristiano Rolando e Marcelo hanno praticamente già chiuso i conti in trasferta: al Bernabeu il Real di Carlo Ancelotti si godrà la sua passerella per ritrovare morale dopo i recenti passi falsi in campionato.

Bayern Monaco-Shakhtar Donetsk, mercoledì 11 marzo ore 20.45: lo 0-0 in terra ucraina conserva una partita anche per il ritorno, che invece pareva poter essere poco più di una formalità visto il netto divario tra le due formazioni. La squadra di Pep Guardiola ha giocato senza idee in trasferta, ma rimane ampiamente favorita nella sfida dell’Allianz Arena. Sarà però vietato subire gol: gli arancioneri godono di un reparto offensivo stellare e non hanno nulla da perdere. Pronostico aperto?

Chelsea-Psg, mercoledì 11 marzo ore 20.45: il match più atteso, senza dubbio. José Mourinho all’andata ha alzato le barricate, ringraziando un super Thibault Courtois e strappando un prezioso 1-1 al Parc des Princes. E ora lo Special One è pronto a colpire, come da copione nelle sue leggendarie sfide europee. I francesi dovranno essere bravi a non cadere nella trappola del tecnico portoghese, giocando con nervi saldi e massima concentrazione. Tutto è ancora aperto: non mancheranno le scintille.

 

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