Calcio, Europa League: derby, Russia e Wolfsburg attendono le italiane

Il sogno continua. Cinque italiane tra le migliori sedici squadre dell’Europa League, la missione è la finale di fine maggio a Varsavia. Questa sera sono in programma le gare di andata degli ottavi: il derby, la Russia e la seconda forza del campionato tedesco sono le insidie che attendono Roma, Fiorentina, Torino, Napoli e Inter.

Zenit San Pietroburgo-Torino, giovedì 12 marzo ore 18: dopo l’impresa del San Mames, in casa di un Athletic Bilbao capace di battere meno di dieci giorni dopo i campioni d’Europa e del mondo del Real Madrid, il Torino ha sconfitto anche il Napoli in campionato prima di cedere 3-2 a Udine. Ma la battuta d’arresto in terra friulana non ha limato le certezze dei granata, pronti a giocarsela a viso aperto contro Hulk e compagni. Spaventosi in fase offensiva, i russi non brillano dietro: l’organizzazione di Giampiero Ventura e la spinta di un popolo in esodo potrebbero spuntarla.

Wolfsburg-Inter, giovedì 12 marzo ore 19: il calcio tedesco regala sempre grandi storie. Lo Schalke 04 mai domo ha sfiorato l’impresa al Bernabeu, il Borussia Dortmund tenterà la rimonta contro la Juventus e il Bayern Monaco è una delle favorite per la vittoria finale in Champions. Ma c’è anche l’Europa League, con i verdi che occupano la seconda posizione in Bundesliga. Schuerrle la stella, Olic la vecchia volpe, De Bruyne un folletto imprendibile: Roberto Mancini non può sottovalutare questo Wolfsburg, soprattutto perché la difesa interista appare tutto fuorché solida.

Napoli-Dinamo Mosca, giovedì 12 marzo ore 21.05: sulla carta, la sfida più semplice. Ma molte volte il Napoli di Rafa Benitez (che, va detto, nelle coppe si trasforma) si è specchiato nella propria bellezza finendone beffato. È quanto per esempio avvenuto domenica scorsa contro l’Inter, in una partita già chiusa sul 2-0 e incredibilmente terminata 2-2. I russi, indubbiamente meno tecnici dei partenopei, si sono rivelati la miglior squadra della fase a gironi. Vietato abbassare la guardia.

Fiorentina-Roma, giovedì 12 marzo ore 21.05: la sfida più attesa. Il derby tutto azzurro, che ritorna (sempre con la Viola protagonista) a distanza da dodici mesi dalla gara vinta dalla Juventus al Franchi con una magica punizione di Pirlo dopo l’1-1 dello Stadium. Non ci sarà Gomez, infortunato, e questo particolare potrebbe favorire i giallorossi. La squadra di Rudi Garcia, però, da Natale in poi si è rivelata essere la brutta copia di quella dell’ultimo anno e mezzo, tanto da doversi ora guardare le spalle nella lotta al secondo posto. Vincenzo Montella invece volava, prima del netto 0-4 subito con la Lazio. L’Europa potrebbe essere per entrambe la carta giusta per il riscatto: chi la coglierà?

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francesco.caligaris@olimpiazzurra.com

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