Tuffi, World Series 2015: Qiu Bo impressionante, tris Cina

19/20. L’unico atleta in grado di rovinare la festa cinese tra Pechino e Dubai è stato Jack Laugher, oro ieri nei 3 metri maschili. Tutte le altre vittorie sono invece andate agli asiatici, assoluti maestri di questo sport. Anche l’ultima giornata di gare della tappa araba delle World Series 2015 conferma il dominio di Chen Ruolin, Qiu Bo e compagni.

Proprio il bicampione mondiale è protagonista di una gara memorabile dalla piattaforma. 612.75 punti – a un passo dai 616.50 di Yang Jian lo scorso aprile a Londra – e quattro tuffi su sei oltre quota 100. La performance del cinese è da applausi: triplo 10 nel ritornato, nel rovesciato e nell’avanti, il voto più basso ottenuto è un 8.5. Fantascienza. Nessuno regge il suo ritmo: ci prova Tom Daley (Gran Bretagna, secondo a quota 578.25, nuovo personal best), ma un triplo e mezzo ritornato perfetto non basta a fronte della giornata di grazia di Qiu Bo. E perde il confronto diretto anche Yang Jian, primo sei giorni fa a Pechino: per l’emergente 20enne bronzo con 563.90 punti e l’amarezza di aver fallito il triplo e mezzo rovesciato. Perché da metà gara in poi la sua prestazione è ancor meglio di quella di Qiu Bo: verticale e indietro da 10 e quadruplo e mezzo avanti carpiato (coefficiente 4.1) da 9.

Cambio della guardia anche al femminile. Non vince Liu Huixia (seconda a causa di un indietro abbondante, 370.70), bensì Chen Ruolin (386.05, ma anche lei insolitamente non perfetta nel 207c). Alle loro spalle la corsa per il bronzo vede spuntare la britannica Tonia Couch, alla prima gioia stagionale: il doppio e mezzo rovesciato raggruppato finale ha sì un coefficiente minore, ma la premia grazie alla pulizia. Il totale è di 367.70 punti, cinque in più rispetto al bronzo olimpico di Londra Pandelela Rinong Pamg (Malesia, 362.55). Tutto semplice per la Cina nel sincro misto da 10 metri: Tai Xiaohu e Lian Jie migliorano la prova di Pechino e toccano quota 363.12. Alle loro spalle ancora i canadesi Meaghan Benfeito e Vincent Riendeau (335.58) e i messicani Jahior Ocampo e Alejandra Orozco (314.10).

Il circuito delle World Series, che pone uno contro l’altro tutti i migliori tuffatori del mondo, tornerà a fine aprile con le tappe europee. Dal 24 al 26 toccherà a Kazan, nella piscina che ospiterà poi i Mondiali estivi, mentre dall’1 al 3 maggio sarà la volta di Londra, nell’impianto olimpico. In gara, oltre a Tania Cagnotto, anche Francesca Dallapè per ricomporre il sincro sei volte campione d’Europa di fila.

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francesco.caligaris@olimpiazzurra.com

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Foto da: pagina Facebook Diving World Series Dubai