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Tuffi, Mondiali Kazan 2015: Benedetti e Rinaldi eliminati

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Oltre quattro ore di gara per quello che, se non è un record, ci va molto vicino. L’eliminatoria 3 metri maschili dei Mondiali 2015 di Kazan è infinita: 61 atleti, un tuffo nullo, moltissimi errori, qualche sorpresa, un trampolino rotto a metà e, soprattutto, zero italiani che superano il turno. Michele Benedetti, oltre quota 200 dopo le prime tre positive rotazioni, si arrende definitivamente nella quinta con un triplo e mezzo rovesciato raggruppato abbondante. Arrivano 33.25 punti, i 71.75 del team event di ieri sono solo un ricordo e il romano chiude sottotono: 364 punti e 35esima posizione.

Stessa sorte per Tommaso Rinaldi, che sporca il triplo e mezzo ritornato raggruppato (57.80 punti) prima di fallire anch’egli lo scoglio 307c (57.75). Il punteggio finale è di 382.10 e il 24enne chiude trentesimo. Come a Barcellona 2013 i due azzurri non riescono ad accedere alla semifinale del trampolino olimpico e, dunque, la lotta per il pass per Rio 2016 è rimandata alla Coppa del Mondo del prossimo febbraio.

Tra chi non risente di tensione e stress nervoso ci sono i cinesi Cao Yuan (517.40) e He Chao (515.30), l’ucraino Illya Kvasha (492.85), i russi Ilya Zakharov (474) e Evgenii Kuznetsov (470.15) e il tedesco Patrick Hausding (468.25), i primi della classifica. Il primo degli esclusi è un altro tedesco, Stephan Feck, battuto per appena 90 centesimi dal britannico Chris Mears. Ko eccellenti pure per il giapponese Sho Sakai, l’ucraino Oleg Kolodiy, il messicano Yahel Castillo e il canadese François Imbeau-Dulac. Alle 14 la semifinale, alle 18.30 la finalissima della piattaforma femminile con Noemi Batki a giocarsi le sue carte già certa della partecipazione alla prossima Olimpiade.

AGGIORNAMENTO ORE 18.28: semifinale esaltante da 3 metri, pur senza azzurri. I cinesi volano, non mancano i tuffoni – nonostante lo scarso riposo – e l’Europa prepara il colpaccio in vista della finale. Avanzano Cao Yuan (540.80), He Chao (527.95), Ilya Zakharov (524.30), Evgenii Kuznetsov (499.80), Jack Laugher (490.90), Matthieu Rosset (488.25), Rommel Pacheco (483.15), Patrick Hausding (472.80), Illya Kvasha (470.10), Ken Terauchi (463.25), James Connor (457.10), Haram Woo (450.90).

 

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francesco.caligaris@oasport.it

Twitter: @FCaligaris

Foto da: Rostock 2015/Maik Steinhagen

1 Commento

1 Commento

  1. ste86

    30 Luglio 2015 at 13:11

    Un dato che dice molto: Benedetti e Rinaldi insieme (12 tuffi totali) non hanno superato quota 70 punti con un singolo tuffo, quota che in campo maschile dovrebbe essere banale. Con questi punteggi non si è competitivi neppure in campo femminile…
    Come già detto, meglio puntare su Tocci e Chiarabini che dispongono di tutt’altro talento e facilità nelle rotazioni.

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