MotoGP
Moto GP – Lite Marquez-Le Iene, dalla Spagna: “Aggredito in casa sua”. Giornalisti denunciati
Com’era prevedibile, la verità sulla lite tra Marc Marquez e i due inviati del programma satirico di Italia Uno Le Iene non si ferma al post pubblicato ieri sera sulla pagina Facebook, secondo cui la famiglia del pilota spagnolo avrebbe aggredito Stefano Cortis e Alessandro Onnis rompendo le telecamere e mandandoli all’ospedale.
La risposta della Spagna, infatti, non si è fatta attendere. E quello che scrive Marca è ben diverso da quanto riportato dall’Italia. “Marquez è stato vittima di uno sgradevole incidente con un gruppo di giornalisti italiani – si legge su La Gazzetta dello Sport -. E’ stato strattonato, spintonato e insultato all’interno della sua proprietà e si è ritrovato con dei graffi sul collo, come riportato da fonti della polizia. Marc è rientrato da una sessione di ‘dirt track’ con suo fratello e suo padre. Ad aspettarlo, davanti all’ingresso del parcheggio, c’erano Stefano Corti e Alessandro Onnis delle Iene con una telecamera. Dopo aver ricevuto il rifiuto di Marquez a essere intervistato sono entrati nel parcheggio e hanno rotto contro un muro e per terra due bottiglie di spumante per simulare un podio. Il padre di Marc è uscito dall’auto, molto arrabbiato anche perché i giornalisti avevano un trofeo a forma di gigantesco apparato genitale, chiamato ‘Coppa di Minchia’, da consegnare al pilota spagnolo. A quel punto Marc ha chiesto ai giornalisti di uscire dalla sua proprietà ed è stato strattonato da un braccio, spintonato e preso per il collo. Marquez è rimasto ferito, anche se in maniera lieve. La famiglia del pilota ha quindi chiamato le forze dell’ordine che hanno detenuto i giornalisti e sequestrato le immagini. Marquez ha sporto denuncia“.
In questi ultimi minuti l’entourage del campione del mondo in carica ha anche pubblicato un comunicato ufficiale: “Ieri (venerdì 30 ottobre, ndr) ci sono stati alcuni sfortunati eventi a Cervera. Un gruppo di persone è arrivato alla casa del pilota e ha rivolto una serie di insulti, con determinate azioni umilianti e ridicole verso il pilota e arrivando anche a spingere e aggredire i suoi parenti più stretti. Data la gravità dell’azione, questi atti sono stati denunciati e seguiranno il normale svolgimento di un procedimento penale nei confronti di tali persone. Il rappresentante del pilota, Emilio Alzamora, date le circostanze, riportando i fatti chiede che azioni di questo tipo non si ripetano oltre al meritato rispetto sia a Marc e alla sua famiglia“.
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francesco.caligaris@oasport.it
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