Calcio
Calcio, Europei Francia 2016: Italia verso il 3-5-2. Chi rischia il taglio dai 23 convocati?
Foto da: Flickr/libera per uso editoriale
Ieri Antonio Conte ha diramato l’elenco dei 30 preconvocati per il secondo raduno a Coverciano dell’Italia in vista degli Europei di calcio. Il 31 maggio, martedì prossimo, il ct annuncerà il diretta televisiva l’elenco dei 23 definitivi per la rassegna continentale.
Se qualche nome è già pressoché certo di non partire per la Francia – pensiamo soprattutto ai più giovani, che in Nazionale quest’anno hanno giocato poco o nulla – non è però così semplice arrivare a tagliarne sette. Soprattutto perché il centrocampo, martoriato dagli infortuni di Claudio Marchisio e Marco Verratti, rischia di perdere anche altre due certezze come Riccardo Montolivo e Thiago Motta, le cui condizioni – entrambi soffrono di problemi a un polpaccio – sono “da valutare”.
La suddivisione operata relativamente agli esterni non è da sottovalutare: si tratta infatti, con tutta probabilità, di un evidente indizio circa il modulo che opererà l’ex allenatore juventino, destinato a tornare al 3-5-2 (con il quale vinse tre scudetti consecutivi) accantonando l’esperimento 4-4-2/4-2-4 che bene aveva fatto soprattutto in chiusura di 2015. Ipotizzando due formazioni tipo, con un terzo portiere a completare la rosa, ecco dunque ruolo per ruolo chi rischia di non partire per gli Europei.
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Foto da: Wikipedia/libera per uso editoriale
PORTIERI – Giochi chiusi: Gianluigi Buffon titolare e capitano, Salvatore Sirigu numero 12 e Federico Marchetti terzo al posto dell’infortunato Mattia Perin.
DIFENSORI CENTRALI – Schierando la difesa a tre, Conte necessita di un ricambio per ogni pedina. Con tutta probabilità i titolari saranno Leonardo Bonucci, Andrea Barzagli e Giorgio Chiellini, con due riserve (Daniele Rugani e uno tra Davide Astori e Angelo Ogbonna, difficile trovare un favorito perché il viola gioca abitualmente a tre mentre l’ex juventino ha dalla sua un maggior affiatamento con gli ex compagni) e la soluzione Daniele De Rossi – ma anche Matteo Darmian, che l’ha fatto in passato – come sesto centrale.
Foto da: pagina Facebook Riccardo Montolivo
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ESTERNI – Due fasce, in sei al raduno. L’esordiente Davide Zappacosta va per il taglio. In un’ottica di assetto offensivo, spazio ad Antonio Candreva a destra e Stephan El Shaarawy a sinistra. Quando servirà difendersi pronti invece Matteo Darmian e Mattia De Sciglio, per altro interscambiabili. Federico Bernardeschi aspetta di conoscere il suo destino: potrebbe anche essere nei 23 per un eventuale cambio di modulo a partita in corso. Nel 4-3-3 contro la Spagna, infatti, fu una dolce sorpresa.
CENTROCAMPISTI – Il reparto più delicato, le scelte più difficili anche a causa di infortuni e acciacchi. Partiamo da una certezza: Marco Benassi non partirà per gli Europei. E siamo così già a tre esclusioni, più Bernardeschi in forse. Ne servono altre tre/quattro, ma la sensazione è che il destino del talentuoso viola sia legato a quello della quinta punta. Dunque tre. E in effetti i conti tornano: sono al raduno in dieci e solo sei (tre per ruolo) faranno parte della spedizione ufficiale. I sicuri al momento sono Daniele De Rossi, Alessandro Florenzi e Marco Parolo. Riccardo Montolivo e Thiago Motta lo sarebbero se non fossero incappati nei recenti guai fisici: al loro posto sono pronti Stefano Sturaro e Jorginho. Ballottaggio tra jolly, infine, tra Giacomo Bonaventura ed Emanuele Giaccherini: entrambi darebbero il meglio di sé in fascia, ma se convocati faranno gli interni. Probabile che uno parta comunque, lasciando l’altro in Italia insieme a due tra Montolivo, Thiago Motta, Sturaro e Jorginho, come detto in base alle condizioni del rossonero e del mediano del Psg.
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Foto da: pagina Facebook Lorenzo Insigne
ATTACCANTI – Due posti, cinque elementi e, dunque, un solo taglio che si profila nel caso Conte dovesse promuovere Bernardeschi. Graziano Pellè e Simone Zaza sono tranquilli, Eder ha sempre vestito l’azzurro con Conte ma rischia di pagare la brutta seconda parte di stagione vissuta all’Inter. Ora come ora, tuttavia, il toto esclusione vede in vantaggio Ciro Immobile (che sarebbe un doppione dello juventino) su Lorenzo Insigne.
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Foto da: pagina Facebook Federico Bernardeschi
I possibili tagli in ordine decrescente di rischio:
1) Ogbonna/Astori
2) Benassi
3) Zappacosta
4) Sturaro/Montolivo
5) Jorginho/Thiago Motta
6) Bonaventura/Giaccherini
7) Immobile/Insigne/Bernardeschi/Eder
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francesco.caligaris@oasport.it
Foto d’apertura: pagina Facebook Federico Bernardeschi