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Calcio, Europei 2016: reti bianche tra Francia e Svizzera, transalpini primi nel girone

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La “solita” Francia: si affida ai singoli (oggi un grande Pogba, per lo meno nel primo tempo), balla in difesa sulle palle alte e non convince del tutto a livello d’organico. Questa volta, poi, fallisce anche la magia del minuto 89: con la Svizzera è 0-0 ma i transalpini sono comunque primi nel girone A.

Bleus sono già sicuri del passaggio del turno e Deschamps può sbizzarrirsi con gli esperimenti: fuori Payet (decisivo nelle prime due partite) e Giroud, dentro Coman e Gignac. Ci sono Pogba e Griezmann, in panchina contro l’Albania, e il centrocampista della Juventus è nettamente il migliore in campo del primo tempo. Ha una tremenda voglia di riscatto dopo le tante critiche dei giorni scorsi e si vede: tra il 12′ e il 17′ sfiora tre volte il gol, prima con un tiro a giro che Sommer alza sopra la traversa, poi con un sinistro al volo che il portiere elvetico devia in corner e quindi con una botta da oltre 25 metri sempre di mancino che si stampa sul montante alto.

Un super Pogba tuttavia non basta alla Francia per passare in vantaggio. Sommer para e anche bene, ma il resto del reparto offensivo fa effettivamente poco per impensierirlo. Dopo una partenza sprint, alla mezz’ora calano i ritmi. La Francia non trova varchi e deve affidarsi ai lanci lunghi, la Svizzera si muove rapidamente in attacco (Embolo, classe ’97, piace sempre di più) e Dzemaili ruba un’infinità di palloni sulla trequarti. Inoltre la retroguardia transalpina continua a ballare tremendamente sulle palle alte: all’8′, su colpo di testa di Schär, solo il suo compagno di reparto Djourou, ovviamente involontariamente, evita il gol salvando sulla linea.

La Svizzera si conferma frizzante anche a inizio ripresa: il primo posto potrebbe cambiare drasticamente il tabellone. Le squadre si allungano e la Francia soffre, salvo poi colpire in contropiede come con Griezmann al 58′: Sommer è ancora attentissimo. Poco dopo Payet rileva Coman, ma la partita ha ormai perso la sua grandissima intensità iniziale e il pareggio accontenterebbe comunque entrambe, padroni di casa primi ed elvetici secondi. Al 76′ fiammata di Payet, che prende la seconda traversa della gara dopo un’azione travolgente di Sissoko sulla fascia di destra. Ma non ci sono altre emozioni: reti bianche a Lille, entrambe agli ottavi.

 

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francesco.caligaris@oasport.it

Twitter: @FCaligaris

Foto da: profilo Twitter Uefa Euro 2016

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