Calcio
Calcio, Olimpiadi Rio 2016: dal Mineirão al Maracanã, è ancora Brasile-Germania
Ancora Brasile-Germania: la rivincita che i verdeoro aspettano dall’8 luglio 2014 può concretizzarsi oggi, sabato 20 agosto 2016, nella finale per l’oro del torneo olimpico di calcio maschile. In campo non ci saranno le selezioni maggiori delle due squadre avversarie anche nel 2002 in Giappone per il successo iridato (decise una doppietta di Ronaldo), bensì le rappresentative under 23 che si sono presentate ai nastri di partenza dei Giochi con le migliori rose della manifestazione.
L’1-7 della semifinale mondiale di due anni fa ha fatto molto male alla Seleçao, uscita tra violente contestazioni che le due premature eliminazioni nella doppia edizione consecutiva della Copa America (2015 in Cile e 2016 negli Stati Uniti) non hanno ovviamente placato. In Brasile, si sa, il calcio è praticamente sport nazionale e cinque Coppe del Mondo in bacheca obbligano chiunque indossi quella maglia a vincere – magari anche divertendo – sempre e comunque. Ultimamente non è più successo e il Maracanã, questa sera a partire dalle 22.30 italiane, sarà una bolgia per spingere Neymar e compagni verso la medaglia d’oro mai agguanta in passato.
Il fenomeno del Barcellona, fuori quota dei padroni di casa, nel 2014 c’era ma saltò la semifinale perché uscito malconcio dai quarti contro la Colombia. Adesso contro i tedeschi giocherà eccome, formando con Gabriel Jesus e Gabigol un terzetto offensivo tutto fantasia e tunnel che non ha lasciato scampo alla malcapitata difesa dell’Honduras, sconfitto 6-0. Dal canto suo, invece, la Germania vanta una formazione equilibrata che a centrocampo si poggia sui gemelli Bender, 27enni fondamentali per innescare i tanti trequartisti che da qualche stagione animano una selezione storicamente più di sostanza che di qualità. Su tutti spiccano Gnabry e Meyer.
Identico il cammino delle due finaliste: pareggi nelle prime partite del girone e, nel momento più delicato, goleada per volare alla fase successiva. Il Brasile dal 4-0 sulla Danimarca non si è più fermato e a Rio 2016 non ha ancora subito un gol, i teutonici invece sono a zero negli ultimi tre incontri dopo averne presi ben cinque in partenza (2-2 con il Messico e 3-3 con la Corea del Sud). C’è il Mineirazo da vendicare: l’attesa in Sudamerica è spasmodica. Ma se dovessero spuntarla ancora gli europei sarebbe storia: visto il trionfo delle donne ieri, la Germania diventerebbe il primo paese a vincere sia il torneo olimpico di calcio maschile che quello femminile. Per giunta nella stessa edizione dei Giochi.
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
francesco.caligaris@oasport.it
Foto da: Wikipedia