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Scherma, Olimpiadi Rio 2016: la Fie sospende un delegato arbitrale dell’Ucraina

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Nonostante le magie di Olga Kharlan, che con un parziale di +10 negli ultimi due assalti ha rimontato praticamente da sola l’Italia di sciabola femminile vincendo 45-42 la semifinale della gara a squadre e costringendo le azzurre a tirare per il bronzo (alle 22 contro gli Stati Uniti), il match di Irene Vecchi, Rossella Gregorio e Loreta Gulotta non è stato privo di polemiche arbitrali. E se n’è accorta anche la Fie, federazione internazionale, che con un comunicato ufficiale sul proprio sito ha dichiarato: “La Federazione Internazionale Scherma ha revocato l’accredito per il membro della commissione arbitrale, l’ucraino Vadym Guttsait, in seguito alla violazione di una norma comportamentale prevista dal regolamento Fie“.

La decisione, ufficializzata attraverso un comunicato ufficiale, e’ giunta in seguito ad una riunione straordinaria ed urgente del Bureau della Federazione internazionale, convocata dopo la protesta ufficiale avanzata dal Capodelegazione italiano, Paolo Azzi. La delegazione italiana ha lamentato un atteggiamento irriguardoso nei propri confronti tenuto dallo stesso componente della delegazione arbitrale, che, secondo quanto sostenuto dagli italiani, avrebbe condizionato alcune decisioni arbitrali durante la semifinale Italia-Ucraina della gara di sciabola femminile a squadre, vinta da Kharlan e compagne per 45-42“, si legge ancora in una nota su Repubblica. Ma ovviamente non cambierà l’esito dell’assalto.

 

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francesco.caligaris@oasport.it

Twitter: @FCaligaris

Foto da: Augusto Bizzi/Federscherma

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