Tuffi, Mondiali Budapest 2017: il sincro misto Bertocchi-Verzotto vuole chiudere in bellezza

Dopo un super avvio, i tuffi italiani non hanno brillato nel prosieguo del Mondiale di Budapest: Giovanni Tocci ed Elena Bertocchi hanno mancato la semifinale da 3 metri, Vladimir Barbu la (difficile) finale da 10. Ma i due bronzi vinti da 1 metro rappresentano comunque un ottimo bottino per ripartire al meglio dopo il ritiro di Tania Cagnotto. Arriverà anche una terza medaglia come all’Europeo di Kiev (e ricordiamo che il sogno alla vigilia era una)? Bertocchi ci proverà nell’ultima giornata nel sincro misto da 3 metri con Maicol Verzotto: i due sono campioni continentali, partono come contender.

3 metri sincro misto (h 14): grande incertezza dietro la Cina (Li Zheng e Wang Han), perché la specialità non è olimpica e spesso le tradizionali gerarchie si ribaltano. Gli azzurri Elena Bertocchi e Maicol Verzotto partono dall’oro europeo con il compito di difendere il bronzo di due anni fa targato Cagnotto-Verzotto: si può fare. Il Canada di François Imbeau-Dulac e Jennifer Abel può contare su coefficienti più alti e spesso l’azzardo paga: si è visto (quasi) sempre alle ultime World Series. Doppio e mezzo avanti con due avvitamenti anche per gli statunitensi Lauren Patricia Reedy e Briadam Herrera, giovanissimi. In gara anche il britannico Thomas Daley con Grace Reid: coppia rodata.

10 metri maschili (finale h 17): pur non brillanti in semifinale, i cinesi Chen Aisen e Yang Jian rimangono favoriti. Il primo (terzo) ha vinto l’oro a Rio 2016, il secondo (undicesimo) ha sbagliato molto e già all’ultima Olimpiade ha dimostrato di non saper reggere la pressione: in Brasile chiuse decimo. Del podio di due anni fa a Kazan è rimasto solo Thomas Daley, secondo dopo la semifinale, che punta a riscattare la delusione a cinque cerchi (18°). Ma i russi saranno avversari tosti per il podio: più di Viktor Minibaev, mai medagliato mondiale nell’individuale, ieri ha fatto paura Aleksandr Bondar, l’ex ucraino, unico sopra quota 500 punti e ultimo a tuffarsi nella finale della gara regina.

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francesco.caligaris@oasport.it

Twitter: @FCaligaris

Foto da: Giorgio Scala/Deepbluemedia/Insidefoto comunicato Len