Formula 1
F1, Mondiale 2019: Max Verstappen a -63 da Hamilton. Il campionato può riservare sorprese?
La notizia principale del caotico GP di Germania di F1 è che per la seconda volta nelle ultime tre corse Max Verstappen esce dal weekend col bottino pieno e l’enorme soddisfazione di continuare a esser l’unico a riuscire ad approfittare delle rare debacle Mercedes. Il pilota olandese, con questa concretezza e ritrovata competitività del suo mezzo, sta rapidamente risalendo in classifica e ha ormai distanziato abbastanza prepotentemente le due Ferrari di Sebastian Vettel (-21) e soprattutto Charles Leclerc, che con l’errore in curva 17 di ieri si vede ora distante ben 42 punti dal pilota della Red Bull.
Il discorso campionato del mondo pareva definitivamente chiuso fino a Spielberg semplicemente perché Lewis Hamilton e la Mercedes non avevano dato alcun segno di debolezza e la loro imbattibilità appariva difficile da fermare, ma qualcosa nel caldo weekend austriaco sembra essere riuscito a portare alla luce le primissime difficoltà anche per il colosso di Stoccarda che è incappato per due volte nel giro di un mese in un paio di corse letteralmente da dimenticare. Ad Hockenheim le cose sono andate però decisamente peggio rispetto all’Austria, dove la mancanza di prestazione si era comunque risolta positivamente con una terza e una quinta posizione che avevano decisamente limitato i danni; sul tracciato tedesco Mercedes ha invece offerto uno spettacolo ben più misero, con entrambi i piloti autori di parecchie sbavature che hanno portato al ritiro di Valtteri Bottas e al nono posto (grazie alla doppia squalifica delle Alfa Romeo) di Lewis Hamilton.
Il vantaggio del britannico sull’olandese si è assestato ora sulle 63 lunghezze, un’enormità considerata la superiorità tecnica e prestazionale della propria vettura, ma per lo meno questi primi scricchiolii lasceranno spazio all’immaginazione e alla consapevolezza che la battaglia per il titolo potrebbe anche riservare qualche ulteriore colpo di scena. Bottas qui in Germania ha perso un’enorme e forse decisiva occasione per riavvicinarsi al compagno ed è possibile che il suo morale possa risentire pesantemente di quest’ennesima batosta: dopo un avvio di stagione con i botti le sue prestazioni sono calate drasticamente e il barbuto finlandese sembra essere tornato quello molle e incostante, versione 2018. Ecco allora che il principale rivale di Hamilton potrebbe rivelarsi proprio Verstappen, colui che a detta di parecchi è di fatto la sua vera nemesi, il giovane arrembante, la stella che sta esplodendo definitivamente di gara in gara e che sembra ormai pronto a rubare lo scettro di numero 1 virtuale al britannico. Una sfida che molti attendono con impazienza e che potrebbe ravvivare l’interesse per questa Formula 1, frenata negli ultimi anni dalla monotonia di uno stesso unico vincitore.
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