Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online
Nuoto
Nuoto, Mondiali 2019: Martina Carraro, il BRONZO DELLA VITA! Impresa straordinaria, è podio nei 100 rana con record italiano!
Una giornata trionfale questa quarta dei Mondiali di nuoto 2019 in corso a Gwangju (Corea del Sud): dopo la straordinaria finale di Simona Quadarella nei 1500 metri che ha regalato il primo oro della manifestazione ai nostri colori è giunta al termine con la finale dei 100 rana femminili dove Martina Carraro ha sfoderato un’altra prestazione stellare che ha coronato il suo fantastico percorso con il raggiungimento di un pazzesco bronzo mondiale che rappresenta oltretutto la prima storica medaglia di sempre per l’Italia femminile nella rana.
La venticinquenne genovese è riuscita ad inserirsi alle spalle delle due protagoniste ampiamente preannunciate, la statunitense Lilly King (1’04”93) e la russa Yuliya Efimova (+0.56), grazie all’ennesimo tempo stratosferico di 1’06”36 che va a ritoccare di 3 centesimi il primato nazionale stabilito ieri da lei e dall’altra azzurra presente in questa finale, Arianna Castiglioni. Un coronamento perfetto di un Mondiale superlativo per la fidanzata di Fabio Scozzoli che è riuscita a conquistare la prima medaglia individuale della propria carriera in vasca lunga dopo qualche anno molto difficile: Carraro, che nasce 50ista, ha sfruttato benissimo le nuove caratteristiche che si è cucita perfettamente addosso e che finalmente pagano pesantemente i dividendi, partendo intelligentemente con cautela (settima con 31”59 a metà prova) e tenendo praticamente il passo della dominatrice della disciplina nei secondi 50 grazie ad una progressione clamorosa che le ha permesso di recuperare quasi mezzo secondo alla giapponese Reona Aoki, quarta alla fine a 7 centesimi dall’azzurra.
Arianna Castiglioni esce invece delusa da questa finale con l’ottavo tempo (1’07”06) non riuscendo purtroppo a replicare la stessa performance di ieri, dove nello spareggio per poter entrare in finale aveva pareggiato quel crono di Carraro nelle semifinali (1’06”39) che le avrebbe permesso oggi di issarsi fino alla quarta posizione.
[embedit snippet=”adsense-articolo”]
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Diego Gasperoni