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Nuoto, Mondiali 2019: nei 200 farfalla di Gwangju Federico Burdisso è pronto a stupire tutti

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Ai Mondiali di nuoto di Gwangju 2019 questa notte comincerà il percorso degli atleti nei 200 farfalla, con le batterie in partenza verso le 3:45 ora italiana, e con essi anche il sogno del pavese Federico Burdisso che si è pesantemente affacciato agli onori della cronaca di questa specialità del nuoto in questi ultimi due anni conquistando la medaglia di bronzo sia ai campionati europei di Glasgow sia poco dopo alle olimpiadi giovanili di Buenos Aires.

Il giovanissimo lombardo, classe 2001, è stato capace di trovare da subito il feeling giusto con avversari di livello anche grazie a una grande e inaspettata spregiudicatezza caratteriale che fa da contrappeso alla timidezza con la quale si era affacciato durante i suoi primi anni di attività. Il 2019 è iniziato nel migliore dei modi per Burdisso visto che ai Campionati italiani assoluti di Riccione, il 17enne ha centrato una prova sontuosa in finale ritoccando il primato italiano dei 200 farfalla, stampando un pazzesco 1’54”64 che significa un miglioramento di 76 centesimi sul precedente record di Giacomo Carini che resisteva da un paio di stagioni e di addirittura 1.33 secondi rispetto al proprio personale.

Quella di Gwangju sarà la prima apparizione dunque in una rassegna iridata di livello mondiale per Federico, ma il biglietto da visita di quanto avvenuto a Riccione lo colloca in quinta posizione tra i tempi assoluti stagionali dietro alla coppia ungherese Kristof Milak (1’53.19) – Tamas Kenderesi (1’53.42), il giapponese Daiya Seto e lo statunitense Gianluca Urlando che però non è presente qui in Corea. Sognare in grande non è quindi mera utopia, il lombardo sarà in acqua questa notte nella terza batteria in quinta corsia accanto a un certo Chad Le Clos il che sarà certamente un ottimo punto di partenza per poter controllare così da vicino un atleta di tale calibro e regolare il proprio passo in vista di quello che dovrebbe essere a tutti gli effetti un comodissimo passaggio del turno per lui. La finale resta quindi l’obiettivo più realistico per lui ma se la condizione e il riscontro in acqua dovessero essere quelli dimostrati in Romagna nulla vieta di poter ambire a un piazzamento davvero prestigioso. 

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Twitter: MickBrug

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Foto: OA Sport

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