Formula 1
Charles Leclerc F1, GP Ungheria 2019: “Ho voltato pagina in fretta, devo imparare dal mio errore. L’Hungaroring sulla carta non è perfetto per noi”
Un motivato Charles Leclerc è arrivato all’Hungaroring pronto per mostrare a tutti la miglior versione di se stesso, soffermandosi un po’ a spiegare quali sono state le sue sensazioni dopo l’incidente che gli è costato una buona chance di conquistare la prima vittoria in F1 pochi giorni fa in Germania (dove è scivolato, in condizioni di pioggia, schiantandosi contro la barriera alla penultima curva e facendo arenare la sua Ferrari sulla ghiaia), e anticipando che questo weekend potrebbe essere più problematico per la Ferrari.
“Analizzo sempre parecchio i miei errori, cosa che ho fatto anche questa volta, subito dopo la gara, ma poi sono andato oltre” ha spiegato Leclerc. “Ci sono alcune cose che avremmo potuto fare un po’ meglio, ma alla fine era decisamente difficile prevedere che avrebbe piovuto di nuovo; inoltre ero nel mio primo giro con le gomme da asciutto, quindi alla fine sono riuscito a farmene una ragione abbastanza facilmente e spostare l’attenzione sul Gran Premio di Ungheria di questo fine settimana”.
Per il monegasco l’errore di Baku resta decisamente il più pesante della sua stagione: “Penso che dopo Baku non mi sentivo affatto come adesso, per me quello è stato un errore molto più grande. A Hockenheim, le conseguenze sono state molto grandi, probabilmente anche più grandi di quelle delle qualifiche di Baku perché ci si stava giocando i punti, ma d’altra parte, le condizioni erano pessime nelle ultime due curve quando ha ricominciato a piovere. Non voglio in alcun modo trovare una scusante. Ho sbagliato e ho bisogno di imparare da questo, ma resta il fatto che le condizioni erano molto più difficili”.
Il giovane talento della Ferrari riesce comunque a tirar fuori qualcosa di positivo da Hockenheim, pensando al buon ritmo della sua vettura anche in condizioni di bagnato, per lo meno rispetto a quanto si era soliti vedere, ma ha ammesso che l’aspettativa per l’Ungheria è un po’ inferiore: “E’ stato bello vedere che l’auto fosse molto forte anche sul bagnato; fortunatamente per la squadra c’è stato Seb che ha fatto un’ottima gara e si è classificato secondo, quindi va bene e ora dobbiamo concentrarci su questo weekend. Il nostro punto di forza al momento è la velocità sul dritto e l’Hungaroring non certo noto per i rettilinei, quindi mi aspetto un weekend più difficile sulla carta, ma proveremo a dare tutto”.
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