Motocross
MXGP, GP Svezia 2019: Glenn Coldenhoff trionfa ancora, torna al successo di manche il neo campione Gajser
Il circuito del Motocross si è spostato in Scandinavia, sulla scenografica pista di Uddevalla dove si sono disputate oggi le due manche del GP di Svezia 2019. L’appuntamento era di quelli succulenti perché rappresentava il ritorno del campione del mondo in carica olandese Jeffrey Herlings, che pronti via aveva stupito tutti ieri conquistando la vittoria nella Qualifying Race.
In gara-1 il talentuoso ventiquattrenne di Geldrop ha iniziato fortissimo portandosi in testa per venti minuti abbondanti, poi due cadute in sequenza dovute anche forse alla stanchezza che stava cominciando a fare capolino lo hanno costretto al ritiro prematuro. A trionfare è stato così ancora una volta il britannico Glenn Coldenhoff, definitivamente sbocciato in questo finale di stagione e in grado di trovare così il terzo successo consecutivo precedendo il francese della Yamaha Romain Febvre in volata e il neo campione del mondo sloveno Tim Gajser (+0.7s), che può affrontare questi ultimi Gran Premi con molta più calma e serenità. Quarta posizione per l’ex campione MX2 del 2017 Paul Jonass mentre l’unico italiano presente, Alessandro Lupino, è giunto undicesimo a un minuto da Coldenhoff.
La seconda manche ha visto Herlings faticare di più fin dai primi metri ed assestarsi attorno alla sesta/settima posizione in una battaglia con lo svizzero Jeremy Seewer durata tutti i 30 minuti. Davanti sono scappati Febvre e Gajser insieme, ma il francese a pochi secondi dallo scadere del tempo è aduto malamente a peso morto dopo un salto ed è rimasto a terra, soccorso immediatamente dai commissari; lo sloveno ha così potuto alzare il ritmo e tornare ad un successo che mancava dall’Indonesia per suggellare l’importante conquista del titolo dello scorso weekend a Imola. Coldenhoff e Jonass regalano spettacolo per il secondo posto ma lo stato di forma del britannico è davvero clamoroso ed è proprio il pilota della KTM ad avere la meglio e vincere in questo modo davanti a Gajser anche il Gran Premio di Svezia dopo quello italiano; Herlings chiude ottimo quarto precedendo l’attuale numero due della classifica generale, a una decina di secondi dal podio e l’impressione è che l’anno prossimo quando il suo fisico sarà definitivamente a posto potrà essere considerato nuovamente il grande favorito, Gajser e Cairoli permettendo.
In classifica il neo campione del mondo sale a 709 punti, seguito a 511 da Seewer e a 468 da Paulin che in questo appuntamento non è andato oltre un sesto e un ottavo posto; continua la feroce risalita di Coldenhoff ora a 446 e ormai non lontano da quella che potrebbe essere davvero una magica seconda posizione quando mancano ancora solamente due Gran Premi al termine del 2019. Decimo posto per Cairoli sempre fermo a 358.
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Foto: Valerio Origo
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