Calcio a 5
Calcio a 5, Qualificazioni Mondiali 2020: le avversarie del girone dell’Italia. Poca esperienza e tradizione, azzurri grandi favoriti
La fase finale della nona edizione del Mondiale di calcio a 5 che si disputerà in Lituania a settembre 2020 si sta rapidamente avvicinando e questa settimana le trentadue squadre europee che hanno superato i preliminari sono pronte a darsi battaglia nel turno principale. La formula del torneo prevede a questo punto otto gironi da quattro squadre, dove le migliori due avanzeranno nel successivo turno élite, che a sua volta definirà le sei nazionali del Vecchio Continente che si aggiungeranno ai padroni di casa.
L’Italia vanta tre piazzamenti sul “podio” della manifestazione nelle ultime quattro edizioni nelle quali è sempre stata sconfitta in finale dalla Spagna: in finale nell’edizione di Taipei del 2004 e poi in semifinali a Brasile 2008 e Thailandia 2012. Tre anni fa invece per gli azzurri è arrivata un’inaspettata sconfitta per 4 a 3 nei tempi supplementari degli ottavi di finale contro l’Egitto, poi asfaltato dall’Argentina nel turno successivo, e quindi la voglia di rivalsa in vista del 2020 è decisamente tanta.
La Nazionale del commissario tecnico Alessio Musti è stata inserita dal sorteggio dello scorso dicembre nel Gruppo 4, assieme a Ungheria, Bielorussia e Inghilterra. Sulla carta la strada verso il passaggio del turno non dovrebbe creare grossi grattacapi ai nostri portacolori, certamente dotati di qualità ed esperienza superiore alle squadre sopra citate.
L’Inghilterra e la Bielorussia non si sono mai qualificate ad una fase finale né di un Mondiale né di un Europeo del calcio a 5, uno sport che nel Regno Unito non ha mai spopolato quanto quello tradizionale e il palmares della formazione britannica lo dimostra in pieno. La Bielorussia è stata invece tra le prime nazionali a formarsi a livello europeo in questo sport ma allo stesso modo non è mai riuscita a raggiungere alcun risultato degno di nota nel corso della propria storia.
La storia dell’Ungheria è leggermente migliore. La nazionale magiara è stata la prima a vincere un trofeo internazionale costituito dalla FIFA, disputato in casa loro a Budapest nel novembre del 1986 e tre anni più tardi può “vantare” una sconfitta al secondo turno nella prima edizione della storia del Campionato del Mondo nel 1989 (eliminata nel girone con Olanda, Belgio e Italia) e una qualificazione all’Europeo del 2005 raggiunta ancora una volta terminando alle spalle degli azzurri nel girone.
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Foto: Stampa Divisione Calcio a 5
michele.brugnara@oasport.it
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