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Scacchi, coppa del mondo 2019: Radjabov e Liren in parità dopo le partite a tempo lungo della finale. Il campione si decide domani agli spareggi

Pubblicato

5 anni fa

3 Ottobre 2019

La decima edizione della coppa del mondo 2019 di scacchi si deciderà domani nell’ultima giornata riservata agli spareggi. A Khanty-Mansiysk (Russia) non sono bastate le quattro partite di finale a tempo lungo per decretare il nuovo campione del mondo tra il cinese Ding Liren, testa di serie numero 1 e atteso favorito della vigilia, e l’azero Teimour Radjabov (10) che invece è emerso come parziale sorpresa salendo di colpi partita dopo partita. Il vincitore, che verrà dunque decretato domani e si porterà a casa la discreta somma di 110.000 $, succederà all’armeno Levon Aronian, trionfatore a Tblisi (Georgia) nell’ultima edizione di due anni fa.

Dopo la straordinaria partita giocata ieri, che ha riequilibrato le sorti della finale e provocato la prima sconfitta del torneo del suo avversario, Radjabov è apparso oggi un po’ più stanco e probabilmente è entrato in scena con l’obiettivo di prolungare l’esito del match a domani, anche visto che il tratto toccava a Liren. I due finalisti sono entrati in una comune variante quattro cavalli della partita inglese, Radjabov è uscito quasi subito dalla teoria (già alla mossa 6 con Bc5) in maniera non impeccabile, concedendo all’avversario un pedone di vantaggio e una situazione della catena pedonale decisamente più solida per un contro gioco più rivolto allo scambio immediato dei pezzi che a cercare di trovare una via per abbattere le difese nemiche. Il piano dell’azero ha però funzionato e ben presto sono cadute le donne e tutti i pezzi minori, lasciando la partita in finale già dopo una ventina di mosse. La concentrazione è rimasta molto alta da ambo le parti e una sfida molto piatta è stata dichiarata patta per accordo alla 31esima mossa, dopo aver cambiato anche una delle due torri.

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Sarà deciso domani anche il terzo posto del torneo, in quanto per la quarta giornata consecutiva il cinese Yu Yangyi e il francese Maxime Vachier-Lagrave hanno chiuso in patta il proprio incontro. La partita di re è entrata nella variante più classica della difesa Petroff (il transalpino giocava da bianco oggi) ma anche in questo caso si è notata un po’ di stanchezza da parte dei giocatori, che ormai sono impegnati in questo lungo torneo da oltre tre settimane, e probabilmente entrambi hanno deciso di non cercare pazzie e rimandare il tutto agli spareggi in tempo rapido di domani.

DING LIREN 0,5 – 0,5 TEIMOUR RADJABOV – PARTITA 4 – FINALE COPPA DEL MONDO 2019