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MotoGP
Moto3, GP Valencia 2019: Lorenzo Dalla Porta vuole chiudere con un successo un’annata da campione del mondo
Al termine del tour de force asiatici che ha portato il Motomondiale a correre per tre settimane di fila in oriente tra Giappone, Australia e Malesia i piloti si sono potuti riposare per qualche giorno e rientrare in Europa, ma è già arrivato il momento di pensare all’imminente GP di Valencia 2019 che calerà definitivamente il sipario. Il toscano Lorenzo Dalla Porta si è elevato indiscutibilmente sopra tutti nel trittico orientale della Moto3 e ha conquistato a pieno merito il suo primo titolo iridato, riportando in Italia la corona della classe leggera per la prima volta dopo quindici anni dal trionfo di Andrea Dovizioso nel 2004.
Tre successi importanti per il morale del piccolo pilota del Team Leopard che dall’anno prossimo sarà chiamato al difficile passaggio sulla Moto2 (nel Team Italtrans), e questa sarà l’occasione perfetta per chiudere il cerchio con quella che sarebbe la ciliegina sulla torta. Allo stesso tempo però si correrà a casa di Aron Canet, il principale avversario dell’azzurro lungo questa estenuante stagione ma crollato proprio sul più bello. Il centauro del Team di Max Biaggi proverà a rialzare la testa davanti ai propri tifosi e ritrovare un successo che manca proprio dal precedente round su suolo spagnolo, ad Aragon.
Tony Arbolino è l’altro grande deluso di questi ultimi appuntamenti e ha assolutamente bisogno di una reazione d’orgoglio per prepararsi poi al meglio ad andare a caccia del titolo nell’anno venturo. Il lombardo è stato spesso il pilota più veloce di tutti nel corso di questa stagione ma ha accusato troppi passaggi a vuoto rispetto ai principali avversari e alla fine ne ha inevitabilmente pagato le conseguenze. Si chiude qui anche la straordinaria prima stagione di Celestino Vietti, pronto ad attaccare addirittura la sesta posizione in classifica occupata dal connazionale Niccolò Antonelli, altra probabile star del Mondiale 2020.
L’anno scorso vinse il turco Can Oncu (KTM) in solitaria, davanti allo spagnolo Jorge Martin e al britannico John McPhee. L’iberico è anche l’unico al via ad aver già trovato un successo al Riccardo Tormo, quando si impose nel 2017 su Honda.
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Foto: Valerio Origo
michele.brugnara@oasport.it
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