Biathlon
Biathlon, podi per Runggaldier e la Single Mixed azzurra junior tra IBU Cup e Pokljuka
Giornata positiva per i colori italiani nei circuiti minori del biathlon. In Val Ridanna si sono disputate le Mass Start a 60 della seconda tappa dell’ IBU Cup 2019/2020 e la padrona di casa Alexia Runggaldier ha conquistato con autorevolezza un ottimo terzo posto trovando lo zero al poligono. Per la ventottenne nativa di Bressanone una prova solida dal primo all’ultimo metro, che la ha vista restare sempre nelle posizioni di vertice e addirittura uscire in testa dal quarto poligono approfittando del doppio errore dell’ucraina Anastasiya Merkushyna che era entrata davanti a tutte. Nell’ultimo giro, tuttavia, la rincorsa delle due russe Anastasiya Porshneva e Ekterina Glazyrina è stata implacabile e Runggaldier si è dovuta accontentare del terzo posto a 18″ dalla venticinquenne di Khanty-Mansiysk. La seconda gardenese in gara, Irene Lardschneider, è stata squalificata per via di un errore nella prima sessione di tiro quando la 21enne ha scelto il poligono sbagliato, non corrispondente alla propria piazzola (27 invece di 26). A punti invece Michela Carrara (26° con 4 errori, a 2′) ed Eleonora Fauner (39° con gli stessi bersagli mancati).
Meno brillante la prestazione tra gli uomini, orfani di Saverio Zini spedito celermente in Coppa del mondo per sostituire Lukas Hofer nella staffetta, a causa di motivi precauzionali di salute. Il miglior risultato per la nazionale italiana è stato quello di Thierry Chenal, arrivato 30° con quattro errori al tiro, staccato di 2’55, che ha superato in volata i compagni di squadra Paolo Rodigari e Patrick Braunhofer. Anche Mattia Nicase (36°) e Rudy Zini (39°) hanno terminato in zona punti. La vittoria è andata al norvegese Lars Helge Birkeland, già vincitore nella Super Sprint di giovedì, dopo un avvincente duello con il tedesco Roman Rees. Entrambi hanno trovato lo shootout e si sono giocati la vittoria negli ultimi metri, quando lo scandinavo ha salutato il rivale e vinto per 6″. Al terzo posto si è classificato un altro norvegese, Haavard Gutuboe Bogetveit (+20“8).
Sorrisi che arrivano anche dalla prima tappa della Junior IBU Cup 2019/2020, in corso di svolgimento a Pokljuka (Slovenia). Dopo il successo arrivato ieri nella Sprint con Didier Bionaz, oggi la Single Mixed azzurra composta da Michele Molinari e Rebecca Passler si è conquistata un ottimo terzo posto alle spalle di Francia (Botet-Mahon) e Slovenia (Vindisar-Cisar) staccati di 44″ dai transalpini. Una prova complessivamente molto precisa al poligono, compresi i nostri ragazzi che si sono fermati a sole sei ricariche (quattro per Passler e due per Molinari). Quarta posizione per la Germania (Pfeuner-Hollandt), che ha provato la caccia alla coppia Italiana dopo il quarto poligono, senza successo. Più amara la staffetta tradizionale mista che ha seguito la Single Mixed, dove Samuela Comola, Beatrice Trabucchi, Tommaso Giacomel e Didier Bionaz hanno chiuso settimi molto lontani dalla vetta a causa di un insolito poligono negativo della prima frazionista a terra che è stata costretta a girare due volte. Alla fine il ritardo è di 2’15 dalla Svizzera che ha preceduto Germania e Russia.
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Foto: N. Persico
michele.brugnara@oasport.it
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