Golf, Branden Grace trionfa davanti ad Oosthuizen nel South African Open 2020. Bertasio e Scalise agguantano la Top 15

L’anno solare 2020 dello European Tour di golf si è aperto questa settimana con il South African Open hosted by the City of Johannesburg. L’avvincente manifestazione al Randpark Golf Club di Johannesburg (Sudafrica) non ha certo deluso i tanti appassionati accorsi a tifare i propri beniamini visto che la lotta per la vittoria è stata giocata tra due padroni di casa. Alla fine a trionfare con pieno merito è stato Branden Grace, eccezionale oggi a trovare un super giro in 62 che gli ha permesso di raggiungere lo score di -21 e tenersi alle spalle di tre colpi il connazionale e campione uscente Louis Oosthuizen.

La coppia di casa è rimasta a braccetto dopo le prime 9 buche, con Oosthuizen che ha infiammato l’atmosfera grazie alla buca in uno registrata alla 8. Nelle back 9, tuttavia, è stato Grace a innescare il turbocon quattro birdie di fila tra la 11 e la 14 che hanno tagliato le gambe al rivale, che alla fine è stato costretto alla resa. Il successo è il nono della carriera del trentunenne sudafricano e gli vale anche uno dei tre posti assegnati dal torneo per il prossimo Open Championship, che si terrà dal 16 al 19 luglio 2020 presso il Royal St George’s Golf Club a Sandwich, in Inghilterra.

Gli altri due sono finiti all’inglese Marcus Armitage e al connazionale Jaco Ahlers, rispettivamente terzo (-16) e quarto a primerito con il britannico Jack Senior (-15) in questo torneo. Può decisamente sorridere anche l’Italia che conquista il quindicesimo posto finale a -10 con ben due atleti, Nino Bertasio e Lorenzo Scalise. L’italo-svizzero ora residente a Brescia ha girato in pari con il par del campo oggi, mantenendo lo score di partenza e dimostrando una grande solidità che non può che essere buon presagio per i prossimi importanti mesi, mentre il portacolori del Golf Club Milano è stato davvero costante con il quarto giro consecutivo tra i 68 e 69 colpi, rimontando così fino alla prestigiosa posizione finale che gli vale il miglior piazzamento della carriera. Chiude a -4 invece Philip Geerts che paga il brutto 75 di ieri nonostante ma può essere soddisfatto di quanto mostrato nelle altre tre giornate.

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michele.brugnara@oasport.it

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Foto: LaPresse