Golf
Golf, lo UK Swing continua con l’Hero Open 2020. Renato Paratore a caccia del bis
Lo European Tour ha ritrovato un eccezionale Renato Paratore, capace di vincere domenica scorsa il secondo torneo della carriera e spezzare un digiuno di tre anni. Superato il Betfred British Masters, lo UK Swing continua con l’Hero Open 2020, originariamente English Open, che prenderà il via al Forest of Arden Marriott Hotel and Country Club nei pressi di Birmingham.
Il club presenta due percorsi distinti, entrambi disegnati da Donald Steel, e l’Arden dove si giocherà è naturalmente il Championship Course, lo stesso che in passato ha ospitato per ben tre volte proprio il British Masters. Il par del campo è 72, diciotto buche per un totale di 6.958 yards molto variabili, dove sono presenti alberi, laghi e bunker che tenteranno di ostacolare il cammino dei professionisti nei quattro giorni di gara, che da questa settimana tornerà alla normale collocazione giovedì-domenica.
Il field non sarà d’eccellenza a causa del contemporaneo WGC-FedEx St. Jude Invitational che lo rende, di fatto, un Alternate Event. Lo European Tour ritroverà il danese Thorbjorn Olesen, fermo ormai da un anno intero e nel frattempo precipitato di oltre 100 posizioni nell’ordine di merito mondiale dopo un trionfale 2018, complici anche la vittoria all’Open d’Italia e alla Ryder Cup di Parigi. Olesen avrebbe dovuto comparire in tribunale per le accuse di molestia ricevute in maggio, ma la situazione sanitaria ha rinviato il processo a dicembre 2021 e dunque per il momento il danese potrà tornare al proprio lavoro.
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Altro partecipante illustre sarà lo spagnolo Miguel Angel JImenez, intramontabile 56enne, già detentore del record del più anziano vincitore sullo European Tour ma vicino a trionfare nuovamente in Austria poche settimane fa. Insieme a lui anche l’olandese Joost Luiten, il sudafricano Brandon Stone e lo spagnolo Pablo Larrazabal. Tra gli azzurri c’è da notare la presenza di Renato Paratore, pronto a stupire e riconfermarsi dopo il trionfo, Andrea Pavan, apparso in evidente miglioramento di condizione, Guido Migliozzi, Edoardo Molinari e Lorenzo Scalise.
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Foto: V.Origo