Golf, Renato Paratore dà spettacolo nel primo giro del Betfred British Masters 2020 ed è secondo a un colpo da David Law

Terminati i due tornei di preparazione, disputati in collaborazione con il Challenge Tour in Austria, la stagione dell’European Tour di golf è ufficialmente ripartita oggi. Come la settimana scorsa, anche in questa occasione si è deciso di anticipare le quattro giornate di gioco dal mercoledì al sabato, dunque il primo round del Betfred British Masters 2020 è già andato in scena. Al Close House Golf Club di Newcastle è dunque cominciato anche il primo dei sei tornei dell’UK Swing, serie che resterà per altrettante settimane nel Regno Unito.

In testa alla leaderboard dopo 18 buche troviamo lo scozzese David Law, autore di una devastante parte centrale di giro dove ha concentrato tutti i suoi sette birdie, senza commettere alcun errore decisivo per un bogey. Ma l’Italia è più che presente. Renato Paratore infatti ha approcciato il torneo col miglior piglio e si trova al momento in seconda posizione ad una sola lunghezza di distanza, in compagnia degli inglesi Oliver Fisher e Garrick Porteous. Il ventitreenne romano ha infilato tre birdie consecutivi dalla 5 alla 7, restando poi concentrato e piazzandone altrettanti lungo le seconde nove per il totale di -6.

Il secondo degli azzurri in classifica è Andrea Pavan, finalmente autore di una buona ed incoraggiante partenza dopo i mesi difficili che hanno seguito il suo stellare 2019 e virtualmente 30° con un -2 costruito tramite tre birdie ed un bogey. Ad un colpo di distanza dal romano il padrone di casa Lee Westwood, un po’ troppo falloso e certamente non soddisfatto del suo rendimento in questo esordio. Lotterà per passare il taglio domani Guido Migliozzi, 75° ma bravo a reagire, dopo una partenza negativa che lo aveva portato a +2, e restare aggrappato al 71, pari col par del campo. Edoardo Molinari non è riuscito ad andare oltre il +1 e domani è chiamato ad una buona prestazione per giocare nel weekend, poi ad una ulteriore lunghezza dal connazionale troviamo sia Lorenzo Scalise che Francesco Laporta.

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michele.brugnara@oasport.it

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Foto: LaPresse