Biathlon
Biathlon, le pagelle di oggi: Norvegia schiacciasassi trascinata da Eckhoff, Wierer caparbia
La seconda giornata di gare valide per la quarta tappa della Coppa del Mondo 2020/2021 di biathlon vedeva in programma la sprint femminile, che ancora una volta ha avuto un solo padrone, la Norvegia. A Hochfielzen (Austria) infatti, dopo il poker calato ieri dagli uomini, anche le donne hanno deciso di riscrivere la propria storia, mettendo a segno una fenomenale tripletta firmata, nell’ordine, da Tiril Eckhoff, Ingrid Tandrevold e Marte Roeiseland. Continua a stupire la tedesca Franziska Preuss, fuori dal podio per mezzo secondo, mentre Dorothea Wierer si aggrappa a una decima posizione positiva dopo un errore e partirà con chiaro obiettivo di podio domani.
PAGELLE SPRINT FEMMINILE BIATHLON – HOCHFIELZEN 2020
T. Eckhoff – 9: nonostante qualche passaggio a vuoto normale per le sue caratteristiche continua a dimostrare che il salto di qualità della passata stagione non è stato un caso. Assolutamente ancora in gioco per la classifica generale, quando è sul pezzo come oggi è quasi impossibile per chiunque starle vicino.
I. Tandrevold – 8: finalmente un doppio zero, prova sontuosa e vittoria sfiorata. Certo, i quasi 30″ presi da Eckhoff sugli sci sono davvero tanti ma come ha dimostrato lo scorso inverno appena è in grado di trovare le percentuali diventa automaticamente un osso duro.
M. Roeiseland – 7: un terzo posto “fortunato” in tutti i sensi per la leader della classifica generale. Sborda tre bersagli in un’inusuale serie molto complicata a terra e se ne chiudono due, poi in piedi ancora molto in difficoltà anche se d’esperienza e di testa li chiude tutti. E’ la più costante ad alti livelli e questo in una stagione così potrebbe davvero spostare gli equilibri.
F. Preuss – 8: un’esplosione tanto attesa quanto forse ormai impronosticabile quella della bavarese sugli sci, finalmente al top della condizione senza malanni prestagionali. Come la scorsa settimana è mancato un bersaglio in piedi che avrebbe cambiato fisionomia al suo risultato, ma deve esserci soddisfazione perché da qui si può andare molto lontano.
H. Öberg – 7: prova speculare a quella della sorella Elvira (7,5 per l’età e il palmares inferiore), con un errore restano agganciate a Roeiseland e non è fatto banale. Hanna può anche pensare di vincerlo l’inseguimento, le percentuali sono dalla sua e dovrà attaccare perché la forma c’è e l’occasione è ghiotta.
D. Wierer – 7: una buona top 10 arrivata dopo un poligono in piedi estremamente complicato, dove l’azzurra si è trovata in evidente carenza di gambe. L’impressione è che continuino a vedersi dei passi avanti e già domani si parte per andare a caccia del podio.
D. Herrmann – 4: che delusione, sotto tutti i fronti. Primo scorcio di stagione da dimenticare, a meno di un exploit domenica. Dovrà sfruttare la pausa natalizia per fare il punto della situazione e cambiare volto nel 2021.
L. Vittozzi – 6: una sufficienza di incoraggiamento, perché due settimane fa un minuto e mezzo lo prendeva con un paio di errori in meno. Certamente si poteva e doveva fare meglio al tiro, ma la strada è quella giusta.
D. Alimbekava – 5: prima giornata storta della stagione per la bielorussa, che saluta il secondo posto provvisorio della classifica generale. Ci può assolutamente stare e vediamo cosa saprà combinare nell’inseguimento.
I. Lardschneider – 5: buona prestazione al tiro ma sembra in calo di condizione, in controtendenza con le altre azzurre. Ricordiamo che la giovane gardenese ha solo 22 anni ed è alla quarta settimana di gare di fila, fatto non banale, dunque è bene evitare giudizi affrettati e trarre ciò che di buono ha lasciato in queste prime tappe.
Foto: LaPresse