Golf, un eagle finale regala a Daniel Berger il titolo dell’AT&T Pebble Beach Pro-Am 2021. 59° Molinari

In California si è appena concluso il quarto ed ultimo giro dell’AT&T Pebble Beach Pro-Am 2021. Dopo una giornata di incertezza ed emozioni, lo statunitense Daniel Berger ha imbucato un lungo putt per l’eagle alla 18 che gli ha permesso di scendere sul -18 e trionfare con due colpi di vantaggio su connazionale Maverick McNealy, che sedeva in clubhouse a -16 sperando in un par finale dell’avversario per forzare il playoff. Niente di tutto questo, perché il 27enne della Florida ha giocato una buca perfetta per terminare il suo quarto round da 7 colpi sotto al par e garantirsi il quarto successo della carriera sul PGA Tour.

Il 66 (-6) di McNealy è dunque servito a mettere pressione ma non è bastato per riacciuffare la testa della leaderboard, portando il padrone di casa a chiudere però in seconda posizione, il migliore risultato della sua giovane carriera. Terzo posto per il leader delle 54 buche Jordan Spieth, che sciupa così l’ennesima occasione di tornare al successo. Il texano si è assestato sul -15 dopo un opaco round in -2, raggiunto anche dal temibile connazionale Patrick Cantlay, che ha firmato una carta da -4 nella quale, soprattutto nelle seconde nove, non è riuscito a cambiare marcia come ha abituato a fare.

Quinta posizione per il primo degli europei, l’inglese Paul Casey (-14), appaiato all’americano Nate Lashley, che è il protagonista in negativo di giornata. Sul green della 16 infatti l’americano era in testa al torneo, ma ha clamorosamente ceduto alla pressione con un quattro-putt da quattro metri scarsi che gli sono valsi il triplo-bogey. Chiude il torneo in 59ma posizione infine Francesco Molinari, crollato ieri con il giro in 76 e non positivo nemmeno oggi, dove ha perso un altro colpo sul campo, chiudendo le sue fatiche in pari con il par complessivo.

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Foto: LaPresse