Golf, si ritorna in Europa con l’Austrian Golf Open 2021. Sei azzurri al via

Per la prima volta da novembre, l’European Tour ritorna nel Vecchio continente questa settimana con l’Austrian Golf Open 2021. Questo torneo è stato organizzato per la prima volta nel 1990 con la vittoria di Bernhard Langer, ma dopo appena sette edizioni è stato relegato nel Challenge Tour. Il prestigio fu sempre minore e non si giocò nemmeno nel 2000, tuttavia con l’arrivo della leggenda del golf austriaco Markus Brier (tre volte vincitore), il motore ha ripreso a girare.

Organizzato al Diamond Country Club dal 2010, l’evento ha visto il suo nome cambiare in Lyoness Open nel 2012 quando un altro austriaco, Bernd Wiesberger, si è preso il trofeo. Infine il formato e il nome sono cambiati di nuovo nel 2018 quando il finlandese Mikko Korhonen ha vinto la versione accelerata chiamata “Shot Clock Masters”.

Il field è restato comunque decisamente debole anche con il nuovo format e l’evento è caduto del tutto fuori programma nel 2019, però l’anno scorso questo evento ha avuto l’onore di essere sede del ritorno in azione dell’European Tour dopo una pausa di oltre quattro mesi a causa della pandemia. Senza copertura televisiva e co-sanzionato con il Challenge Tour, l’esperto Marc Warren ha conquistato il titolo.

Il Diamond Golf Course di Atzenbrugg (Austria) è un percorso Par 72 lungo 7.458 yards, progettato da Jeremy Pern e  inaugurato nel 2002. I fairway sono abbastanza piatti ed esposti, con i green piccoli e l’acqua che entra in gioco su nove delle 18 buche.

I nomi principali che prenderanno parte all’edizione 2021 sono il tedesco Martin Kaymer, i belgi Nicolas Colsaerts e Thomas Detry, l’inglese Sam Horsfield e il padrone di casa Matthias Schwab. Con un campo partenti di bassa caratura ci sarà l’occasione di fare bene per il nostro team azzurro che si presenta in Austria con Renato Paratore, Nino Bertasio, Edoardo Molinari, Lorenzo Gagli, Lorenzo Scalise e Aron Zemmer.

Foto: Federazione Italiana Golf