Seguici su

Formula 1

F1, Fernando Alonso: “Che gran giro quello del Q2! Abbiamo rischiato con delle modifiche che hanno funzionato”

Pubblicato

il

Continua l’ottimo momento di forma di Fernando Alonso. Il due volte iridato ha strappato applausi in occasione delle qualifiche del GP di Stiria 2021 di F1, concludendo al nono posto a sette decimi da Max Verstappen e dimostrando che la sua nuova “fase di apprendistato” sta rapidamente volgendo al termine.

Surclassato il compagno di team Esteban Ocon, addirittura fuori nel Q3, l’asturiano ha estratto dal cilindro un super giro soprattutto nell’ultimo tentativo del Q2, qualificandosi ampiamente per la top-10 ed è sembrato molto ottimista nelle sue parole post-qualifica rilasciate a DAZN F1 e riprese da motorsport.com: “La verità è che sono felice. E’ stato un momento molto stressante quando in mattinata nelle FP3 abbiamo visto delle difficoltà e abbiamo perso un po’ di competitività. Poi una delle nostre vetture è stata eliminata in Q1, quindi è stata una qualifica difficile. Ma ehi, alla fine è ancora in Q3, nella top 10, e parto dal lato pulito”,

Alla domanda se fosse stata la migliore qualifica al Red Bull Ring, dove ha accumulato cinque ritiri in sette gare in carriera, ha risposto: “Il lavoro è stato portato a termine oggi, ma i punti vengono assegnati domani, e vediamo se riusciamo a consolidarlo. Forse è la migliore qui, e forse anche la migliore dell’anno. È vero che ho già fatto qualche Q3, ma soprattutto il mio giro in Q2 dove sono salito 7°, è stato un giro molto buono, mi sono divertito, e mi sento quasi al 100%. Forse non ancora del tutto, c’è sempre qualcosa che manca da trovare, ma mi sento molto più a mio agio adesso se ripenso al Bahrain o a Imola, all’inizio dell’anno”.

Prima delle qualifiche, il due volte iridato è stato visto affiancare i meccanici Alpine sulla vettura, cercando di mettere a punto la A521: “Abbiamo fatto degli esperimenti durante le FP3 e prima delle qualifiche abbiamo cambiato alcune cose in macchina, un po’ più radicali di quanto si faccia normalmente in condizioni normali. Piccoli ritocchi si fanno sempre prima delle qualifiche, ma ci siamo trovati in difficoltà e abbiamo optato per modifiche più aggressive. Beh, penso che siano andate bene “, ha concluso sorridendo.

Un’ultima considerazione riguardo al meteo: “Domani è prevista pioggia, e questo può cambiare tutto. Io preferisco l’asciutto, ovviamente, perché abbiamo fatto zero giri sul bagnato, ma vale lo stesso per tutti. Inoltre, dopo quanto si è visto nel GP di Francia, le gomme e la loro gestione saranno un aspetto fondamentale, sia in caso di asciutto che di bagnato”.

Foto: LaPresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità